LORICA Un centinaio di appassionati della montagna si sono ritrovati ieri a Lorica, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, per lanciare un appello a tutti i calabresi: venite in montagna, respirate l’aria più pura del mondo, ammirate le bellezze paesaggistiche e naturali delle “Alpi del Sud”.
C’erano tanti giovani, imprenditori, sportivi, associazioni silane e presilane, alcuni anche da lontano.
Tutti a rispondere all’appello di “Calabria con vista”, l’associazione promossa da Franco Laratta e da ViaggiArt, che sta “investendo” tutto sulla promozione delle bellezze calabresi, convinti che si riparte prima di tutto dal turismo interno, dalla qualità dell’offerta, dalla valorizzazione dei tesori e delle eccellenze della nostra terra.
«Non un convegno né una inutile passerella – tengono a precisare gli organizzatori -, non c’è un tavolo di presidenza e nemmeno un manifesto con relatori e ospiti. È un incontro tra appassionati della Calabria che vogliono spendersi per far conoscere il nostro patrimonio storico, paesaggistico, culturale».
E dopo Fiumefreddo Bruzio e Roseto Capo Spulico, la “carovana della bellezza” di “Calabria con vista” si è fermata sul lungolago di Lorica, in uno scenario mozzafiato che sembra richiamare gli spettacoli naturali della Svizzera o del Canada.
«Ma qui è tutto più bello – dice una giovane turista straniera – perché è tutto cosi semplice e “umano”, perché in Calabria c’è tanto spirito di accoglienza, prezzi bassi e anche qualità nel cibo».
Niente lagne nel confronto fra operatori, nessuna lamentela, in tutt’uno positivo, in un clima di stupore e meraviglia, filmato da decine di smartphone e telecamere.
E c’erano i VillaZuk, la band calabrese che a Lorica trova le ragioni e le ispirazioni per le sue popolarissime composizioni, che ha suonato dal vivo dal Centro sportivo. Mentre sul lago apparivano un battello e alcune canoe, per dimostrare come qui non è più tutto fermo e immobilizzato, il lago è divenuto attrattore di esercitazioni sportive di professionisti, richiamo per giovani appassionati e gruppi organizzati. In sostanza, Lorica vive.
Per anni dimenticata, sottovalutata, oggi amatissima da tanti, la “perla della Sila”, si sta riprendendo il suo spazio nell’olimpo della bellezza calabrese.
Il Parco nazionale è un gioiello della natura, gli spazi incontaminati sono tantissimi, e poi quel meraviglioso lago, fiumi, corsi d’acqua, boschi incontaminati.
In serata “Calabria con vista” si è trasferita al “Parco natura” di Rovalicchio, giusto qualche chilometro di distanza, dove il dott. Giovanni Perri, un medico cosentino, ha voluto investire per valorizzare e mettere a disposizione di tutti, un’area di 100 ettari attrezzati e resi ancora più belli e organizzati. Un gioiello di rara eleganza e di totale rispetto della natura.
I giovani protagonisti della Sila, quindi. Dagli storici imprenditori di un tempo, passando per i ragazzi del “Brillo parlante”, fino all’ “Uomo delle nevi” Antonello Martino, sono i giovani che hanno preso per mano le sorti del più bel villaggio di montagna del Sud, facendolo risvegliare dal torpore.
Non è la favola della Bella addormentata nel bosco, ma poco ci manca.
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