Catanzaro, Abramo ufficializza la giunta – VIDEO

CATANZARO Il quarto mandato di Sergio Abramo avanza il suo primo passo ufficiale: nella mattinata di mercoledì, infatti, è stata presentata la prima giunta della nuova avventura del rieletto sindaco di Catanzaro. Nove nuovi (o ritrovati) assessori che saranno le propaggini attraverso le quali Abramo dovrà tradurre in atti le promesse fatte durante la campagna elettorale.
Politicamente, Abramo ha preso alla lettera le disposizioni del classico “Manuale Cencelli”, con grande rappresentanza per Forza Italia e Catanzaro da Vivere (alias Ap). Per gli azzurri, entrano in giunta Ivan Cardamone, già presidente del consiglio comunale nella scorsa consiliatura, che ora sarà vicesindaco e assessore alla Cultura, Modestina Migliaccio all’Urbanistica e Alessio Sculco, che dopo essersi occupato delle Partecipate e dell’Avvocatura fino a qualche giorno fa ora è chiamato ad occuparsi di Attività economiche ed Ente Fiera.
Per gli alfaniani di Piero Aiello, atteso che il ruolo di presidente del Consiglio sarà appannaggio di Marco Polimeni, toccherà a Concetta Carrozza occuparsi di Pubblica istruzione, ad Alessandra Lobello di Marketing Territoriale e Turismo e Spettacolo, e a Danilo Russo del Personale.
Rientrano in giunta Lea Concolino (Obiettivo Comune) ancora con la delega alle Politiche Sociali, Giampaolo Mungo (Officine per il Sud) con delega allo Sport e all’Ambiente, e Franco Longo (Federazione Popolare per Catanzaro), con delega ai Lavori Pubblici. Sergio Abramo, invece, terrà per sé Società Partecipate, rapporti con le Istituzioni e con gli Ato, Traffico e Mobilità e soprattutto Bilancio. «Avremmo già potuto presentare la giunta qualche giorno fa, abbiamo trovato l’accordo in pochissimo tempo perché essendo per la maggior parte professionisti alla prima esperienza politica non c’è stato nessuno che abbia posto particolari condizioni – ha detto il sindaco -. Sono felice che si sia già creato un clima così collaborativo perché abbiamo molto lavoro da fare e sarà fondamentale la cooperazione tra tutti i componenti della giunta. Ho deciso di tenere per me la delega al bilancio solo perché non c’era a disposizione nessun dottore commercialista a cui affidarla, ma la cosa non è affatto un problema».
Domani, infine, sarà la volta dell’insediamento del nuovo consiglio comunale, dopodiché potrà partire ufficialmente la macchina comunale dopo lo stop elettorale.

Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it