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HORROR SHOW | Botte da sicofanti

di Pietro Bellantoni 23 luglio CARLO GUCCIONE(Consigliere comunale di Cosenza)«Il bilancio di Occhiuto è come quello del mago Silvan». 23 luglioORLANDINO GRECO(Consigliere regionale) «Sono orgoglio…

Pubblicato il: 29/07/2017 – 8:05
HORROR SHOW | Botte da sicofanti

di Pietro Bellantoni

23 luglio 
CARLO GUCCIONE
(Consigliere comunale di Cosenza)

«Il bilancio di Occhiuto è come quello del mago Silvan».

23 luglio
ORLANDINO GRECO
(Consigliere regionale)

«Sono orgoglioso da calabrese che oggi Cosenza abbia un’opera così importante che sicuramente sarà in grado di rendere il capoluogo bruzio maggiormente attrattivo e affascinante. Sono stucchevoli le polemiche di chi strumentalizza la realizzazione del ponte per contestare l’operato di un sindaco o rivendicare la paternità dell’opera. È stato bravo il sindaco [Occhiuto, Forza Italia] che ha immaginato l’opera, chi ha avuto la capacità di intercettare il finanziamento, chi l’ha realizzata». Così parlò uno dei più autorevoli esponenti del centrosinistra calabrese

23 luglio
GIUSEPPE FALCOMATÀ/1
(Sindaco di Reggio Calabria)

(Da La Gazzetta del Sud) «La verità è che Angela Marcianò non ha mai fatto squadra. Non si è mai sentita parte del nostro progetto. Si è sempre sentita un corpo estraneo alla giunta (…) L’ho difesa finché ho potuto. Nei giorni scorsi gli altri assessori mi hanno detto che erano pronti a rimettere le deleghe e non avrebbero più votato alcuna delibera se lei fosse stata assente».

24 luglio
PASQUALE SQUILLACE
(Ex segretario circolo Pd Lauria)

(Da Radio 24) «Un anno fa abbiamo spiegato al Pd cosa bisognava fare per non perdere. Cioè andare verso il territorio, parlare con la propria base. Hanno fatto esattamente il contrario: ci hanno calato un candidato a un mese dalle elezioni, e alla fine indovinate cos’è successo? Abbiamo perso».

25 luglio
ANGELA MARCIANÒ/1
(Ex assessore comunale di Reggio Calabria)

«Ha fatto sorridere mezza città la dichiarazione di Falcomatà che sostiene “di avermi difesa fino a quando ha potuto”, ma non oltre (sic?), dalle disapprovazioni sul mio assenteismo, se tali e se vere, dei colleghi di giunta, ebbene questa fandonia può raccontarla ai suoi compari o comari o ai sicofanti già beneficiati di nomine negli enti comunali o di promesse a breve termine, ma non alle persone oneste e perbene».

25 luglio
MARIO SPAGNUOLO
(Procuratore di Cosenza)

«Cosenza galleggia su un mare di droga».

25 luglio
ANGELA MARCIANÒ/2

«Mi è stato rimproverato più volte e con disprezzo, anche in occasione di una conferenza stampa che “non serve a niente un giocatore come Van Basten in una squadra di giocatori del Loreto”».

25 luglio
GIUNTA REGIONALE DELLA CALABRIA
(Ufficio stampa)

«Il presidente della Regione Mario Oliverio ha inviato un telegramma al presidente del Consiglio dei ministri Paolo Gentiloni e al ministro della Salute Beatrice Lorenzin…». Una prece: niente battute su piccioni viaggiatori e segnali di fumo.

25 luglio
ANGELA MARCIANO/3

«Io sono uscita dalla simpatia del sindaco quasi subito e cioè quando si è accorto che non ero condizionabile, né intellettualmente né caratterialmente, e in tempi più recenti quando sono stata cooptata nella segreteria politica del Pd, incarico al quale egli vivamente aspirava, per cui la mia estromissione dalla giunta non rappresenta solo una stolta ripicca ma è la garanzia che l’ulteriore percorso della consiliatura avrà soltanto lui come protagonista».

26 luglio
FRANCESCO DI LIETO
(Presidente Codacons Calabria)

Su Fb: «Non dimenticare che il tuo bidone dell’immondizia è nutrito meglio del trenta per cento della popolazione mondiale».

27 luglio
ALESSANDRO DE VIRGILIO/1
(Giornalista e scrittore)

«In un paesino della Calabria è andata a fuoco una coltivazione di pere. Sarà opera di peromani».

27 luglio
GIUSEPPE FALCOMATÀ/2

«Questa amministrazione, pertanto, rifugge dalla cultura dell”io” e abbraccia l’unica cultura possibile in questa città, ovvero quella del “noi”. Prendiamo, culturalmente, le distanze da affermazioni del tipo “l’ho voluto io”, “l’ho pensato io” degne di personaggi da palcoscenici televisivi».

28 luglio
ANGELA MARCIANO/4

«Rara pagina di equilibrismo dialettico e politico! Sfugge a chi scrive che la verità Vera è una, limpida, documentabile e ben custodita. La risposta per me l’ha già data il Nostro Procuratore Cafiero De Raho solo due giorni fa». Suo il regno, sua la potenza e la gloria nei secoli.

28 luglio
ALESSANDRO DE VIRGILIO/2

«Non c’è dubbio che il segretario del Pd Calabria, Ernesto Magorno, sia la punta di Diamante del renzismo».

28 luglio
MARIO OCCHIUTO
(Sindaco di Cosenza)

«Inaugurato un nuovo tratto stradale che collega lo svincolo autostradale con il quartiere Serra Spiga e Mendicino». Help, I need somebody.  

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