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Il fitto annuo del Cnr di Piano Lago? Costa 31mila euro a dipendente

MANGONE La vicenda dell’immobile fittato a cifre stratosferiche dal Cnr è finita anche nella classifica settimanale degli sprechi di soldi pubblici dell’ultima puntata di “Focus Economia”. La trasm…

Pubblicato il: 03/08/2017 – 5:25
Il fitto annuo del Cnr di Piano Lago? Costa 31mila euro a dipendente

MANGONE La vicenda dell’immobile fittato a cifre stratosferiche dal Cnr è finita anche nella classifica settimanale degli sprechi di soldi pubblici dell’ultima puntata di “Focus Economia”. La trasmissione di Radio 24, curata da Sebastiano Barisoni, l’ha collocato al quarto posto assoluto come peggiore spreco di danari pubblici realizzato nel Paese. Facendo i conti sul costo del fitto, il conduttore della nota trasmissione ha calcolato che dal 1990 ad oggi per locare la struttura di Piano Lago a Mangone il Cnr ha speso finora la bellezza di 20 milioni di euro.
La storia, già nota, racconta di un contratto di fitto dello stabilimento siglato nel 1990 tra l’ente di ricerca e la società “Immobiliare Piano Lago srl” – azienda che aveva rilevato la struttura dall’asta fallimentare dell’ex tipografia del Giornale di Calabria – per 9 anni e al prezzo corrente di un miliardo e centomila lire l’anno. Canone che dopo alcuni anni (2001) lievita – per il fitto di un’altra area dello stabilimento – di ulteriori 210 milioni e 800 mila lire all’anno. Raggiungendo così la ragguardevole cifra di 1,3 milioni di euro che ogni 12 mesi il Consiglio nazionale delle ricerche – nonostante la proverbiale penuria di fondi in materia di ricerche – ha dovuto versare alla società.
Ma il peggio su questa vicenda – segnalata anche da Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera – doveva ancora arrivare. Perché nel 2012 – a fronte dell’offerta di riduzione del costo del fitto del 40 per cento da parte della società immobiliare – il Cnr preferisce continuare a saldare il vecchio fitto piuttosto che adeguare il contratto al costo decisamente più vantaggioso. 
Occorreranno due anni – e solo in seguito alla denuncia del senatore Nicola Morra del Movimento 5 Stelle – perché il management del Cnr si accorga dell’“anomalia” e riveda a ribasso la locazione.
Un paradosso tutto italiano che diviene ancor più clamoroso se confrontato al reale valore del fabbricato: 2,6 milioni di euro (valutazione dell’Agenzia delle Entrate).
Dunque stima, la trasmissione “Focus Economia”, il Cnr ha pagato in questi anni circa dieci volte il valore dell’ex stabilimento. Mentre se calcolato sulla base dei dipendenti attualmente in forza al centro di Piano Lago il costo è stato pari a 31mila e seicento euro cadauno. 

r.d.s.

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