CATANZARO La commissione si è espressa e il dipartimento Turismo e Beni culturali ha preso atto delle sue decisioni. La burocrazia ha approvato la graduatoria che l’anno scorso ha creato tanti grattacapi alla politica. Un’approvazione provvisoria – ci sono 15 giorni per presentare eventuali istanze di riesame – per due categorie culturali diverse come sono le tipologie degli eventi finanziati.
È il risultato del nuovo sistema di finanziamenti previsto dalla Regione, che si articola per azioni. Il “giudizio” della commissione è arrivato per due “pezzi” dell’Azione 1: il primo riguarda i “Grandi Festival di rilievo internazionale” (la dotazione finanziaria è di 1,5 milioni di euro), il secondo gli “Eventi di rilievo regionale e nazionale” (che possono contare su 2,3 milioni).
Nel primo caso il cofinanziamento massimo è del 70% rispetto alla spesa complessivamente ammissibile e il contributo assegnato non sarà comunque superiore alla spesa media dei tre anni precedenti, incrementata del 40%. Contributo massimo di 200mila euro o di 110mila se la richiesta arriva da una società che non preveda per obbligo statutario di reinvestire gli utili e gli avanzi di gestione nelle attività previste dall’oggetto sociale. Altro benefit per le iniziative ammesse a funzionamento: sarà garantito il cofinanziamento triennale per le annualità 2017-2018-2019. Sono stati ammessi molti progetti storici: la stagione concertistica di Ama Calabria, Armonie d’Arte festival, Peperoncino Jazz festival, festival Paleariza, Roccella Jazz, Festival d’Autunno. E poi tra quelle finanziate ci sono le attività della Show Net di Ruggero Pegna, le iniziative dei Comuni di Reggio Calabria e Cosenza, Primavera dei teatri, il Magna Graecia film festival e gli eventi della Fondazione Odyssea di Crotone.
Nella tipologia B ricadono invece gli eventi realizzati per almeno tre edizioni, negli ultimi cinque anni, e già attuati in Calabria. In questo caso il cofinanziamento non può superare il 70% e il contributo sarà al massimo di 110mila euro. Alle iniziative ammesse a finanziamento sarà garantito il cofinanziamento triennale per le annualità 2017 – 2018 – 2019, subordinato alla proposizione di progetti, per la seconda e la terza annualità, che rispettino i requisiti minimi di cui al presente avviso. Questo l’elenco dei progetti valutati (sono evidenziati ammessi e non ammessi):
Qui invece la lista delle iniziative non valutate per errori nella presentazione della domanda (curioso il caso del Politeama, che sarebbe stato escluso per non aver presentato il progetto):
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