LONGOBUCCO Assediata da settimane da roghi che stanno distruggendo i boschi circostanti, Longobucco reagisce e i suoi cittadini, in maniera spontanea e compatta, si sono costituiti in un movimento con l’obiettivo di sostenere con forza le istanze di un territorio devastato da atti criminali. Il neo-costituito gruppo, è scritto in una nota, ha tenuto la prima assemblea pubblica, alla quale hanno aderito i rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni che lavorano sul territorio. Durante l’assemblea sono emerse, prosegue la nota, «le problematiche legate al fenomeno degli incendi dolosi, e grande attenzione è stata riservata alla prevenzione e alle responsabilità civili e istituzionali in merito. Al termine, si è deciso unanimemente di costituire un’associazione/movimento a tutela e salvaguardia del patrimonio boschivo». «Lo scopo dell’associazione – spiegano i promotori – è quello di tenere alta la guardia dei cittadini sulle cause e i meccanismi speculativi che rendono gli incendi economicamente vantaggiosi. Questo al fine di avanzare proposte di legge in grado di abolire ogni profitto derivato dai tagli indiscriminati conseguenti agli incendi. L’augurio è che associazioni simili nascano in tutti i paesi interessati dal fenomeno così da formare una rete di associazioni che possa stimolare le istituzioni sia al livello regionale che nazionale». Il movimento, conclude la nota, «ha già ottenuto rassicurazioni dalle parole del primo cittadino di Longobucco Giovanni Pirillo, il quale ha sposato a pieno la causa, accogliendo la proposta di costituirsi parte civile negli eventuali procedimenti giudiziari che potrebbero aprirsi a carico degli autori (ad ora ignoti) di tali gesti».
x
x