SERRA SAN BRUNO Un altro ingente sequestro di marijuana dei carabinieri della Compagnia di Serra San Bruno. Questa volta, ad intervenire direttamente sono stati i militari della Stazione di Dinami – guidati dal maresciallo Gianluca Perrotta – che, mercoledì pomeriggio, nella frazione Monsoreto, durante un minuzioso rastrellamento in località “Volpara”, hanno rinvenuto oltre 2.500 piante di cannabis indica (della varietà “olandese nana”), in perfetto stato vegetativo, coltivate su un’area demaniale da soggetti tuttora in corso di identificazione. Le piante erano ben nascoste tra la fitta vegetazione ma la zona era, già da qualche tempo, attentamente monitorata dai militari dell’Arma.
Dalle piante sequestrate – circa 3 tonnellate –, si sarebbero potuti ricavare non meno di 1.300 kg di marijuana, che secondo i carabinieri avrebbero fruttato, allo spaccio al dettaglio, circa 13 milioni di euro; questo lascia, ovviamente, immaginare l’entità degli interessi che si aggirano intorno al mercato illegale di droga. La piantagione è stata distrutta su disposizione dell’Autorità giudiziaria di Vibo Valentia.
Da febbraio ad oggi sono dunque oltre 3.100 le piante di marijuana sequestrate dai carabinieri della Compagnia di Serra.
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