CATANZARO «Venti milioni del Patto per la Calabria saranno destinati all’ospedale di Lamezia Terme». Ad annunciarlo è il dg dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, Giuseppe Perri. Una notizia che arriva il giorno dopo l’intervento per impiantare un defibrillatore in un paziente in fin di vita e che ha sancito il pieno ritorno alle attività di un reparto di Cardiologia dopo circa 7 anni. «La Cardiologia è ripartita grazie alla nomina del nuovo direttore di struttura complessa Roberto Ceravolo – spiega Perri -. Per anni il dottore Ceravolo ha offerto la sua professionalità al Pugliese di Catanzaro. Ora, grazie alla sua esperienza e alla sua manualità, possiamo far rivivere un reperto che era stato abbandonato da anni. Anche se saranno necessari degli investimenti, soprattutto nelle nuove tecnologie». Sempre per quanto riguarda il reparto, nei prossimi mesi saranno reclutati due nuovi medici. «Uno, attraverso la mobilità, verrà da Vibo mentre l’altro – dice Perri – riguarderà un elettrofisiologo per migliorare anche questo aspetto nella cura delle patologie cardiache».
Una buona notizia, dunque, alla quale ne seguono altre che contribuiranno al rilancio dell’ospedale lametino. «Stiamo pensando di potenziare dal punto di vista strutturale e organizzativo con la creazione di un laboratorio di emodinamica. Un progetto che – conclude il dg – deve essere discusso con i vertici regionali della Sanità».
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