Ultimo aggiornamento alle 10:19
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 3 minuti
Cambia colore:
 

Lamezia, consigliere comunale Pd denuncia Sorical

LAMEZIA TERME «Scrivo in qualità di consigliere comunale, a tutela dei diritti costituzionalmente garantiti, nonché di quelli di cui alla normativa specifica di settore, per segnalare e denunciare …

Pubblicato il: 19/08/2017 – 10:57
Lamezia, consigliere comunale Pd denuncia Sorical

LAMEZIA TERME «Scrivo in qualità di consigliere comunale, a tutela dei diritti costituzionalmente garantiti, nonché di quelli di cui alla normativa specifica di settore, per segnalare e denunciare l’interruzione continua, costante e reiterata nel tempo, dell’erogazione di acqua per uso domestico e per uso igienico, in vaste aree della Città di Lamezia Terme, nessuna esclusa, in particolare nelle ore serali e notturne. Situazione venutasi a creare in modo allarmante soprattutto durante l’attuale periodo estivo, ma che è stata frequente anche negli ultimi mesi con enormi disagi per i cittadini». È l’incipit dell’esposto che il consigliere comunale lametino Nicola Mastroianni, esponente del Pd, ha inviato al procuratore della Repubblica Salvatore Curcio.
«Al di là dei continui proclami risolutivi, puntualmente disattesi, i cittadini (specie quelli virtuosi) ai nostri giorni non si vedono garantiti i servizi essenziali nonostante l’esosità delle bollette dell’acqua. Questo vale per i cittadini e a maggior ragione per quanti tra loro appartengano alle categorie protette (anziani, malati e bambini, portatori di handicap) cosi come per gli operatori economici della ristorazione e della somministrazione di bevande e alimenti. Da mesi la Sorical Spa (Società concessionaria delle risorse idriche calabresi) continua a ridurre improvvisamente e senza alcun preavviso – spiega Mastroianni – la portata idrica al Comune di Lamezia Terme arrecando notevoli disagi alla popolazione costretta a rimanere senza un goccio d’acqua talvolta intere giornate e ignara ad attendere il ripristino del pubblico servizio. È gravissimo e inestimabile – prosegue – il disagio che viene pedissequamente arrecato alla cittadinanza lametina per effetto dell’interruzione del servizio idrico e dal conseguente e pericoloso intorbidamento dell’acqua che, com’è noto, comporta rischi igienico sanitari per la salute pubblica e rilevanti danni economici ai cittadini e agli operatori economici».
«Il servizio di erogazione idrica – aggiunge il consigliere Pd – costituisce notoriamente un servizio pubblico essenziale e la sua improvvisa quanto ingiustificata interruzione da parte del concessionario o del gestore del servizio configura gli estremi del reato perseguibile penalmente. Appare palese che l’interruzione della pubblica fornitura ha turbato la regolarità del servizio stesso: l’entità dell’interruzione peraltro, è stata oggetto di ridondanti articoli di stampa e forti lamentale sui social network e può essere verificata con chiunque sia residente nella città di Lamezia Terme; il turbamento nella regolarità del servizio non è stato in alcun modo né motivato né giustificato; l’interruzione è disposta con la perfetta consapevolezza degli effetti negativi che essi hanno sull’intera comunità». «Per questi motivi – conclude l’esposto di Mastroianni – si chiede a Codesta Procura della Repubblica di voler accertare la sussistenza di eventuali responsabilità ex art. 340 c.p. nella vicenda innanzi descritta al fine di individuarne gli autori ed applicare le dovute, quanto necessarie, sanzioni penali».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x