Crotone abbattuto dal Milan (e dal Var)

CROTONE Parte malissimo il campionato 2017/2018 del Crotone. I calabresi, in casa, vengono travolti dal Milan. Nel primo tempo, in trenta minuti, gli uomini di Nicola incassano tre gol e restano in dieci uomini per l’espulsione di Ceccherini.
Pronti via, Cutrone viene atterrato in area di rigore crotonese da Ceccherini. Dopo il ricorso al Var, l’arbitro assegna il penalty ai rossoneri e manda sotto la doccia il difensore. Dal dischetto Kessie non sbaglia e porta in vantaggio il Milan.
I padroni di casa accusano il colpo ed in venti minuti subiscono altri due gol. Scatenata la coppia Suso-Cutrone. Prima, lo spagnolo si beve due difensori calabresi e di destro serve un assist perfetto al giovane attaccante rossonero che fredda Cordaz e poi lo stesso Cutrone restituisce il favore ed offre a Suso la palla del tre a zero.
Si chiude con il Crotone in dieci uomini e sotto di tre gol, il primo tempo da incubo allo Scida.
Nella ripresa Nicola chiede ai suoi di lottare e di limitare i danni. Cambia la difesa, dopo l’espulsione di Ceccherini, l’allenatore risistema la squadra ed opta per una retroguardia a tre con Dussenne, Cabrera e Mandragora.
Al 60esimo finisce la super gara di Patrick Cutrone, sostituito da Montella con il portoghese André Silva. Nicola tira un sospiro di sollievo, il numero 68 rossonero ha messo sempre in difficoltà i suoi difensori. Forse è per questo che da settimane chiede alla sua società di portare in Calabria il giovanissimo attaccante.
La partita scivola via con il Crotone che si limita a contenere le poche sfuriate offensive del Milan, ed i rossoneri che sfiorano il quarto gol con André Silva ma Cordaz, in tre occasioni, è bravissimo a negare la gioia del primo gol in Serie A al numero nove.
Non succede più nulla, il Milan passeggia allo Scida e batte il Crotone 3-0. Per i calabresi il rimpianto per non aver giocato in parità numerica la gara, ma anche la necessità di ritrovarsi in fretta ed evitare un altro inizio di stagione shock.