COSENZA Bandiere a mezz’asta e sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche oggi, a Cosenza, in occasione della giornata di lutto cittadino proclamata dal sindaco Mario Occhiuto per le tre vittime dell’incendio nell’abitazione che occupavano nel centro storico della città. «In questo modo – ha scritto il primo cittadino sul proprio profilo Facebook – possiamo dichiarare l’intenso dolore di tutta la comunità cosentina per la perdita di tre vite umane, nostri concittadini, in conseguenza dell’incendio avvenuto all’interno dell’abitazione venerdì scorso».
Nell’incendio sono morti Antonio Noce, il nipote Roberto Golia e la fidanzata di quest’ultimo, Serafina Speranza.
IL COMUNE PAGHERÀ LE SPESE DEI FUNAERALI Adolfo e Pino Noce, rispettivamente fratelli e zii di Antonio Noce e Roberto Golia, che hanno perso la vita insieme a Serafina Speranza nell’incendio di venerdì scorso, si sono recati stamane nel Comune di Cosenza, dal sindaco Mario Occhiuto, per ringraziarlo della disponibilità e delle spese dei funerali, di cui l’amministrazione si è fatta carico. Il primo cittadino di Cosenza non ha potuto riceverli perché impegnato in una riunione in Prefettura. Da venerdì, giorno in cui è avvenuta la tragedia, la Polizia di Stato cercava Pino Noce perché avendo egli vissuto con le vittime nell’appartamento andato a fuoco, poteva essere utile per riconoscimento delle salme.
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