COSENZA Cosentino nella morsa degli incendi. Una emergenza senza tregua. Ancora un incendio tra Rende e Arcavacata nei pressi del centro commerciale e dello svincolo di Cosenza nord. Le fiamme sono divampate attorno alle 15 e stanno invadendo la carreggiata della provinciale che da Paola porta a Cosenza. Disagi alla circolazione, a breve il tratto della statale sarà interdetto al traffico.
Già la giornata di domenica è stata da bollettino rosso per gli incendi in particolare nel comune di Rose, Montalto e sulla statale nei pressi di San Fili. Automobilisti nel panico, cittadini preoccupati anche per la loro incolumità. L’aria è sempre più irrespirabile e nella provincia si respirano cenere e polvere.
I PERITI AGRARI: SUBITO UN TAVOLO TECNICO I periti agrari e periti agrari laureati della Provincia di Cosenza, in una nota, «esprimono viva preoccupazione per lo scempio ambientale venutosi a creare di seguito ai numerosi incendi che dall’inizio dell’anno ad oggi hanno interessato alcune migliaia di ettari del territorio calabro ed in particolare di quello cosentino». I periti «si sentono pertanto fortemente interpellati anche in forza delle competenze che la legislazione vigente attribuisce loro (addetti al settore ambientale, progettisti di interventi per restauri ambientali, direttori di parchi ed aree protette, ecc.). Riprendendo anche il messaggio dell’Arcivescovo di Cosenza-Bisignano Francesco Nolé, diffuso sabato scorso, dato il perdurare di diversi focolai proprio attorno al capoluogo, i tecnici pur incoraggiando quanti sono chiamati ad operare, anche a rischio della vita, “per la custodia del bene comune”, auspicano maggiori investimenti nella prevenzione ed un costante coordinamento sia tra quanti, appunto, intervengono direttamente nelle situazioni di grave emergenza che tra le diverse figure professionali abilitate nel settore specifico. In tal senso periti agrari e periti agrari laureati si associano a quanto espresso nei giorni scorsi dalla Federazione regionale dei dottori Agronomi e di quelli Forestali nella richiesta di un tavolo tecnico permanente di discussione per affrontare le problematiche in argomento».
mi. mo.
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