Un comune piccolo piccolo: Sellia, bellissimo borgo medioevale.
Un giovane sindaco, medico pediatra, che decide di fare di quel minuscolo comune un luogo di ‘invenzioni’ straordinarie, ai limiti del visionario.
Così, quando cinque anni fa venne inaugurata la “Teleferica”, il destino triste, ai limiti del funereo, di quella piccola comunità, improvvisamente muta verso il bello, addirittura verso l’impossibile.
Quel paese agricolo, spopolato e semi-sconosciuto, lascia posto ad un vero e proprio “Borgo Avventura”.
Immaginate le critiche feroci, le accuse di delirio, il rifiuto di accettare un passo nel vuoto cosi rischioso. Un fiume in piena che non ha per nulla spaventato, il sindaco è andato avanti come un treno.
La teleferica. Quell’ “inutile filo” realizzato con un mutuo della Cassa depositi e prestiti di 150mila euro, nel breve volgere di pochi mesi, ha permesso di attingere a finanziamenti europei per circa 1 milione e mezzo di euro, destinati allo sviluppo turistico e culturale dei borghi in via di spopolamento.
E cosi grazie alla Teleferica, prende il via una vera e propria “missione impossibile”: far risorgere Sellia, trasformandolo in un Borgo della Cultura e della Avventura.
Il dinamico e visionario sindaco, Davide Zicchinella, intercetta altri finanziamenti per realizzare l’Eco-Museo all’Aperto (150mila euro) ed il primo Museo dei Bambini-MuseBa (200 mila euro).
Il 24 giugno u.s. è stato inaugurato il Parco, ora il Comune è al lavoro per lanciare oltre al parco una formidabile rete museale (Smoss) per portare a Sellia migliaia di studenti.
Laddove regnava abbandono e profonda sfiducia, è nato un modello di sviluppo turistico e presto anche di cultura e ricettività.
Ma il sindaco Zicchinella non è un tipo “normale”, nel senso che ragiona al di sopra e al di là del comune sentire.
Due anni fece parlare mezzo mondo per una sua singolarissima decisione: ha firmato un atto amministrativo con il quale «si fa divieto di morire».
Cosa significa? Curatevi, siete anziani, fate prevenzione, starete meglio e ci guadagnate in salute. E siccome il medico Zicchinella ci tiene ai suoi cittadini, riesce ad attivare, una convenzione con l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, un punto prelievi con annesso centro servizi sanitari.
La risposta dei cittadini è stata più che incoraggiante: in tanti hanno usufruito dei nuovi servizi sanitari per effettuare controlli. Non è vero che a Sellia non si muore, anche perché San Davide Zicchinella non ha poteri taumaturgici. Però si sta meglio, si vive con più serenità, c’è poi tutta quella gente in giro, quei tantissimi turisti mai visti prima. Il borgo è tornato a risplendere.
Tra i vicoli emerge una rete museale, lo Smoss, acronimo di Sistema museale e degli opifici storici di Sellia, che comprende un museo dedicato interamente ai bambini (Mu.Se.BA), il Museo del Fumetto e l’Eco-Museo all’aperto. A breve aprirà il Museo della Scienza e della Terra con resti in fossili di diverse specie di dinosauri, campioni di sabbie (oltre 3000) provenienti da gran parte dei mari, degli oceani e dei deserti della Terra ed alcuni frammenti di meteoriti. Oltre ad alcuni antichi opifici della civiltà rurale.
Che dire? Invece di piangerci sempre addosso, esercizio molto praticato in Calabria, si può fare tanto con impegno, fantasia, uno spirito visionario, tanto amore per la propria terra.
Proviamoci un po’ tutti.
*componente Cda Ismea
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