ROSARNO La vittima del fallito agguato di Rosarno si è presentato spontaneamente dai carabinieri. Salvatore Consiglio, il 37enne irreperibile dal 17 settembre, si è consegnato oggi pomeriggio nella caserma dei carabinieri, accompagnato dal suo avvocato. I militati gli hanno notificato un decreto di fermo dalla Dda di Reggio Calabria in quanto ritenuto responsabile del reato di detenzione e porto illegale di arma comune da sparo clandestina e tentato omicidio. Sabato scorso Consiglio, mentre si trovava alla guida della propria auto, avrebbe sparato 4 colpi di pistola contro il veicolo che lo aveva tamponato. I colpi non hanno colpito nessuno, ma Consiglio si era comunque dato alla fuga. L’uomo, al momento dell’arresto, ha consegnato spontaneamente una pistola Beretta modello PX4 Storm, con matricola abrasa, probabilmente l’arma usata nella sparatoria. Ora Consiglio si trova nel carcere di Palmi.
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