CATANZARO Con l’obiettivo di «potenziare le misure poste in essere a sostegno delle vittime di violenza sessuale e di genere», l’assessore al Welfare Federica Roccisano ha presentato, nella mattina di lunedì, l’avviso pubblico dedicato alla formazione degli operatori sanitari e socio-sanitari, dipendenti e volontari, in servizio presso i dipartimenti di Emergenza e urgenza, dei Pronto soccorso e dei reparti di Ginecologia degli ospedali della Calabria.
L’avviso serve a dare attuazione al Piano per il contrasto alla violenza sessuale e di genere adottato dal governo nazionale nel luglio 2015 e intende favorire la nascita e lo sviluppo di modelli di accoglienza e assistenza integrati e innovativi.
Gli attori ammessi a partecipare all’Avviso sono i Centri antiviolenza e le Case rifugio in possesso dei requisiti minimi di cui all’Intesa Stato, Regioni e Province Autonome del 27 novembre 2014, alla data di scadenza del bando, in forma singola o associata (ATS), anche in collaborazione.
La formazione sarà orientata in tre aree di intervento: il riconoscimento del fenomeno, la presa in carico della vittima e l’accompagnamento nel percorso di uscita dalla violenza, secondo modalità specifiche in base al soggetto e alla violenza subita.
«Sono entusiasta di poter dare il via a questo avviso pubblico – ha spiegato l’assessore Roccisano -. Per mesi abbiamo lavorato per mettere a punto uno strumento che consentisse alle strutture e al personale interessato di acquisire le competenze necessarie a gestire tutti gli aspetti di quei casi che non richiedono solamente un intervento medico in senso stretto. Le notizie che nelle ultime settimane hanno invaso i media, sono la testimonianza di quanto le violenze di genere siano un fenomeno tanto diffuso quanto socialmente pericoloso, contro il quale è necessario un intervento globale. La Regione Calabria, quindi, intende dare attuazione a quanto previsto dal Piano d’azione Straordinario contro la violenza sessuale e di genere realizzando delle azioni pianificate attraverso il finanziamento di progetti volti alla realizzazione gli interventi sopra citati al fine di rafforzare, sul territorio regionale, le misure poste in essere a sostegno delle vittime di violenza di genere e i loro figli ed i servizi a loro dedicati, il tutto in un’ottica non solo di assistenza ma di empowerment femminile».
Alessandro Tarantino
a.tarantino@corrierecal.it
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