CATANZARO Su proposta del presidente Oliverio, è stato nominato dirigente generale reggente del dipartimento “Presidenza” della Regione, Domenico Pallaria, che lascia l’interim del Dipartimento “Infrastrutture” dove è stato nominato Dirigente generale reggente il dirigente regionale Luigi Zinno. È stata deliberata la ripartizione dei fondi ai consorzi di bonifica della regione per il completamento degli interventi inerenti le dighe di proprietà regionale. È stato nominato il comitato tecnico di coordinamento dell'”Enoteca regionale-Casa dei vini di Calabria”, costituito da dirigenti regionali.
È stato inoltre preso atto della decisione della Commissione europea di modifica del programma di sviluppo rurale 2014-2020 (Feasr) della Regione. Con riferimento al Por Calabria Fesr Fse 2014/2020, è stata deliberata la rimodulazione del piano finanziario asse 1 ricerca e innovazione. Relativamente al programma di sviluppo rurale Calabria 2014-2020, è stato approvato lo schema di accordo di finanziamento tra le Regioni aderenti alla piattaforma di garanzia multiregionale “agri” per l’attuazione dell’iniziativa “agri” in Italia e gli altri investitori istituzionali; è stata deliberata l’autorizzazione per la costituzione di parte civile nel procedimento penale a carico di soggetti imputati di truffa e abuso d’atti d’ufficio; è stata deliberata l’autorizzazione per la costituzione di parte civile nel procedimento penale a carico di persone accusate del grave delitto di violenza sessuale ai danni di una giovane donna di Melito Porto Salvo.
«Nel corso della riunione di giunta, inoltre – si afferma in un comunicato dell’ufficio stampa della giunta – è stato deliberato di dare mandato all’Avvocatura regionale di verificare la possibilità di intraprendere azioni risarcitorie nei confronti di “Infrastrutture lombarde” e altri eventuali soggetti responsabili dei danni causati dai gravi errori fatti nel corso degli adempimenti della progettazione dei tre nuovi ospedali calabresi. Evidenti errori procedurali e di progettazione a partire, in alcuni casi, dalla scelta dei siti, risultati non idonei, dal punto di vista idrogeologico, hanno determinato gravi ritardi e costi aggiuntivi necessari per la messa in sicurezza degli stessi. Tali problematiche, che sono in via di soluzione, grazie all’impegno assunto dall’attuale giunta regionale, come è facile immaginare, hanno comportato non poche difficoltà».
Sono state approvate, inoltre, le modifiche alla delibera che riguarda il progetto strategico regionale e Fico (fabbrica italiana contadina) per la valorizzazione e la promozione del territorio e del patrimonio enogastronomico calabrese, relativamente alla programmazione regionale unitaria 2014/2020; è stato approvato l’atto di indirizzo per l’esclusione di alcune partecipazioni regionali dall’applicazione dell’art.4. del D.Lgs. N. 175/2016; è stata deliberata la revisione straordinaria delle partecipazioni ex art.24 d.lgs 19 agosto 2016 n.175 e la ricognizione delle partecipazioni possedute e l’individuazione delle partecipazioni da alienare. Su proposta del presidente Oliverio e degli assessori, alle Infrastrutture, Roberto Musmanno e allo “Sviluppo economico” Francesco Russo, è stato preso atto degli accordi sanciti in sede di conferenza unificata per l’adeguamento dei moduli unificati e standardizzati per la presentazione di segnalazioni, comunicazioni ed istanze. Su proposta del vicepresidente e assessore al Bilancio Antonio Viscomi, illustrata dal presidente, sono state approvate una serie di variazioni di bilancio; è stato approvato un Disegno di legge relativo al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio; è stato approvato il rendiconto dell’esercizio 2016 dell’Arsac (Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese) che ora sarà trasmesso all’esame del consiglio regionale; è stato approvato il rendiconto dell’esercizio 2014 e il riaccertamento straordinario dei residui dell’Azienda “Calabria Verde”, che ora sarà trasmesso al consiglio regionale per gli atti conseguenti.
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