SAN FERDINANDO «È solo un ricordo la limpidezza delle acque del Mesima!». È diretta la denuncia di Andrea Tripodi, sindaco di San Ferdinando sulle condizioni in cui versa il corso d’acqua che attraversa il comune reggino. «Oggi – scrive il primo cittadino riferendosi al fiume – esse, scorrono putride ammorbando l’aria, distruggendo la flora e allontanando la fauna».
«Non ci stancheremo di denunciare questa situazione di degrado – attacca ancora Tripodi – che dura ormai da molti anni e ferisce l’ambiente, l’economia, mortificando il bisogno di decoro e di bellezza a cui abbiamo tutti quanti diritto. Non abbiamo ereditato la natura ma l’abbiamo ricevuta in prestito dai nostri figli, ai quali dobbiamo restituirla con mani rispettose e pensieri di fiducia».
«Alla solerte intelligenza del presidente Oliverio – conclude con un appello il sindaco – rivolgiamo questo nuovo grido, rappresentando la urgenza, non più differibile, di un intervento integrato capace di restituire a questo territorio la vitalità e il rispetto fino a oggi negati».
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