REGGIO CALABRIA Gli avvocati Massimo Canale e Carlo Morace, difensori dell’architetto Marcello Cammera nel processo denominato “Gotha”, hanno diffuso una nota in cui esprimono «soddisfazione per la decisione della Seconda Sezione penale della Corte di Cassazione che per la seconda volta ha annullato con rinvio la decisione del Tribunale della Libertà di Reggio Calabria che ha confermato l’ordinanza cautelare emessa per il delitto di concorso esterno in associazione mafiosa».
«A seguito del primo annullamento della Suprema Corte – aggiungono i due penalisti – il Tribunale aveva concesso all’architetto Cammera gli arresti domiciliari, ma aveva ribadito la sussistenza del delitto di concorso esterno in ragione del rapporto di Cammera con l’avvocato Paolo Romeo. La difesa ha nuovamente proposto ricorso in Cassazione e, a seguito dell’accoglimento e del nuovo annullamento con rinvio, il Tribunale sarà chiamato a pronunciarsi per la terza volta sulla sussistenza del delitto contestato dalla Procura della Repubblica di Reggio Calabria».
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