JOPPOLO Atti persecutori ai danni di una famiglia di Coccorino. Con questa accusa Carmelo Falduto, 32 anni, è finito agli arresti domiciliari per ordine della Procura di Vibo Valentia. L’esecuzione dell’ordinanza è stata eseguita dai carabinieri della stazione di Joppolo al termine di un’indagine partita da agosto del 2017 e che riguardava una serie di danneggiamenti e atti intimidatori nei confronti di una famiglia di Coccorino.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo sarebbe il responsabile di tutti i gravi fatti accaduti nella piccola frazione di Joppolo. Alla base di queste azioni, sempre secondo gli inquirenti, alcune questioni familiari su cui sono tuttora in corso altri accertamenti da parte dei carabinieri.
Una vicenda già ricostruita a novembre scorso dai carabinieri e che aveva portato la Procura della Repubblica di Vibo Valentia ad emettere nei confronti del 32enne un provvedimento di divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima. Ma quasi subito, però, secondo quanto accertato dai carabinieri, si sarebbe registrata la mancata osservazione del provvedimento. Da qui, dopo un’attenta attività svolta dai militari e tesa a dimostrare la pericolosità del soggetto, l’emissione del nuovo provvedimento che ha privato l’uomo della libertà.
x
x