CATANZARO «Non si può che registrare con preoccupazione la denuncia pubblica della Abramo Printing e Logistics Spa circa la mancata aggiudicazione alla stessa società, seppur in via provvisoria, di una importante commessa di Poste Italiane». È quanto si legge in una nota di Unindustria Calabria.
«Ci battiamo da sempre – prosegue la nota – per il libero mercato e la libera concorrenza tra le imprese da garantire con regole certe e procedure rigorose. In questa ottica continuiamo a sollecitare particolare attenzione verso le offerte cosiddette “anomale” che, piuttosto che assicurare un risparmio economico agli enti appaltanti, finiscono per alterare i principi della corretta concorrenza a scapito della qualità, del rispetto delle norme di sicurezza e molto spesso di quanto previsto dai contatti di lavoro».
«Nel caso specifico – si legge ancora nel comunicato – si può confidare nel rigore, nella trasparenza e nel pieno rispetto delle regole e delle procedure che caratterizza l’agire di Poste Italiane che, come si legge nella nota dell’azienda Abramo Printing e Logistics, ha ritenuto in maniera autonoma di dover approfondire la valutazione dell’offerta risultata vincitrice, anche rispetto all’entità del ribasso offerto con riferimento alla valutazione tecnica della qualità dei servizi offerti e del sistema di erogazione degli stessi».
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