CROTONE Terremoto nei Giovani democratici di Crotone. In poche ore si dimettono segretario e vice segretario e il responsabile regionale, Mario Valente, a stretto giro di posta, ha provveduto a nominare commissario Alessandro Milito. Ufficialmente il segretario Roberto Spanò e il suo vice Dario Pesce hanno rassegnato le dimissioni perché «non condividono più le scelte e la linea del partito nazionale e regionale». Spanò ha detto di «avere deciso di rendere pubblica una decisione maturata da tempo per un fatto di onestà». L’ex segretario di Gd non intende votare i candidati del partito di Renzi alle elezioni del 4 marzo prossimo per cui ha ritenuto «più onesto e coerente rassegnare le dimissioni». Entrambi sbattono la porta e vanno in un’altra direzione. Spanò, in particolare, si dice deluso anche «delle scelte che vengono fatte dal governo nazionale e da quello regionale». Preoccupazione per questa scelta di lasciare il partito è stata espressa dall’ex segretario Gd della provincia di Crotone Manlio Caiazza, che esprime anche sconcerto per come il partito crotonese sta vivendo la situazione: «Tutto non può scivolare via, come avviene per tutte le questioni in via Panella». Non c’è stata, al momento, nessuna reazione alle dimissioni dei due massimi esponenti dei Giovani democratici e questo preoccupa Caiazza.
g. m.
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