Teatro, ecco le compagnie finanziate dalla Regione

Ammonta a 410mila euro in totale il finanziamento concesso dalla Regione Calabria a sostegno delle compagnie teatrali professionali per il 2017. L’elenco degli ammessi e dei non ammessi ai contributi erogati dalla Cittadella è stato pubblicato nelle scorse ore sul sito della Regione. Sono cinque le compagnie teatrali a cui verrà concesso un finanziamento, mentre una è la proposta scartata dagli uffici per assenza di requisiti e carenze nella documentazione presentata.
I 410mila euro destinati allo «sviluppo e al sostegno dell’attività teatrale professionale in ambito regionale per l’annualità 2017» saranno ripartiti tra la Società Cooperativa Ctm Centro Teatro Meridionale (160.109,07 euro), l’associazione culturale Scena Verticale (92.171,57 euro), la cooperativa Centro Rat (81.750,11 euro), l’associazione culturale Teatro Rossosimona (57.378,31) e l’associazione culturale Scena nuda (18.590,94). Non ammessa a finanziamento, invece, l’associazione culturale Eschilo.

IL BANDO L’avviso pubblico per la selezione di proposte per lo sviluppo e il sostegno dell’attività teatrale professionale (qui il decreto) è stato approvato dal dipartimento Turismo, beni culturali, istruzione e cultura della Regione con decreto n. 12397 del 10 novembre 2017, successivamente rettificato con provvedimento analogo del 17 novembre. Le domande di partecipazione sono state esaminate dal Gruppo di Lavoro costituito dal dirigente generale del Dipartimento e i progetti ammessi e non ammessi a contributo sono stati individuati con due verbali del 14 e del 15 dicembre scorsi.
I contributi assegnati sono stati individuati su due distinti capitoli del bilancio regionale 2017 per somme pari a 172.364,19 euro e a 237.635,81 euro.
Il bando è rivolto a compagnie di produzione operanti nel territorio calabrese da almeno tre anni e, tra i requisiti, è previsto che il «progetto produttivo abbia particolare attenzione alla nuova drammaturgia contemporanea italiana, al rinnovamento del linguaggio teatrale e al recupero del patrimonio e dell’identità regionale». Le attività al centro del bando devono essere state realizzate sul territorio regionale tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2017.

s. pel.