CATANZARO «È inaccettabile che la Regione abbia abbandonato al proprio destino i lavoratori della discarica di Alli. Lasciare quaranta famiglie per mesi senza la certezza di un pur modesto stipendio, significa alimentare un dramma sociale nella più disarmante indifferenza». È quanto afferma in una nota il consigliere regionale Wanda Ferro, candidata alla Camera per Fratelli d’Italia. «Ricordo che la Regione Calabria – aggiunge Ferro – è l’ente committente, e deve quindi assumersi la responsabilità di garantire ai lavoratori ex Daneco il pagamento delle spettanze arretrate (le mensilità di giugno e novembre 2017, la quattordicesima, il Tfr maturato tra il 2012 il 2017 e i buoni mensa per 40 mensilità) senza far ricadere su di loro le lungaggine burocratiche. Ci risulta che alla riunione convocata oggi in prefettura a Catanzaro non si sono presentati né i rappresentanti dell’azienda né quelli della Regione, causando un nuovo rinvio del confronto e lasciando ancora una volta senza risposte i lavoratori. La Regione – conclude l’esponente di FdI – deve assicurare la dignità e la serenità alle famiglie di 40 dipendenti che con grande senso di responsabilità stanno evitando un fermo dell’impianto che avrebbe conseguenze gravissime per tutto il territorio».
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