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A Cosenza qualcuno era pronto alla “guerra” – VIDEO

COSENZA Gli agenti di polizia sono al lavoro per capire chi sia il proprietario di un vero e proprio arsenale d’assalto che è stato ritrovato in una palazzina di via Popilia, popolare e popoloso qu…

Pubblicato il: 08/02/2018 – 11:42
A Cosenza qualcuno era pronto alla “guerra” – VIDEO

COSENZA Gli agenti di polizia sono al lavoro per capire chi sia il proprietario di un vero e proprio arsenale d’assalto che è stato ritrovato in una palazzina di via Popilia, popolare e popoloso quartiere della città di Cosenza. Un lavoro, come spiegato dal questore Giancarlo Conticchio, che ha coinvolto molti reparti della questura di Cosenza: il rinvenimento di armi e droga è stato possibile solo grazie all’ausilio dell’unita cinofile e al fiuto impeccabile di Floide e Bruce, due poliziotti a quattro zampe. Armi ed eroina sono stati ritrovati nell’intercapedine abusiva costruita in uno stabile condominiale. L’accesso esterno, grande poco più di mezzo metro e di forma rettangolare era occultato con dei bidoni di latta e altri materiali. 

ARMI E DROGA Gli agenti della squadra mobile e del reparto prevenzione crimine hanno recuperato le armi perfettamente incellofanate e, secondo l’analisi degli artificieri, funzionanti. Le condizioni d’uso sono particolarmente importanti visto che alcune armi sono particolarmente datate. Ma questo non esclude la possibilità che un loro utilizzo possa essere letale soprattutto considerando che si tratta di un kalashnikov, una mitragliatrice, un fucile di tipo “doppietta”, un revolver e tre pistole di diverso calibro. Una di loro è una Beretta con montato un caricatore. Da contorno 718 munizioni da calibro tarato per le armi sequestrate e un giubbotto antiproiettile leggero.  Nello scantinato sono stati rinvenuti anche 370 grammi di eroina in pietra, mentre alcuni grammi erano sistemati con il classico involucro a “caramella”.  Gli involucri e i tre bilancini fanno presumere che lo scantinato fosse frequentato e utilizzato come base operativa.

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SULLO IONIO Parallelamente all’operazione di polizia condotta a Cosenza un’altra avveniva a Corigliano. Gli uomini guidati dal commissario Giuseppe Massaro hanno tratto in arresto due uomini, uno dei quali Daniele Cervino, era già noto alle forze dell’ordine. Entrambi spacciavano droga nella cittadina ionica e il fermo è scattato dopo un lungo appostamento durante il quale i poliziotti hanno notato come l’abitazione usata come punto di smercio fosse particolarmente frequentata. Fingendosi assuntori hanno provato anche loro ad acquistare la droga ma gli spacciatori carpito il pericolo hanno provato in tutti i modi a sgattaiolare agli uomini di legge. A nulla è valsa la resistenza, in casa sono stati rinvenute nove dosi di hashish e un bilancino di precisione. 

PAROLA D’ORDINE PREVENZIONE Il commento del questore al rinvenimento delle armi e della droga e secco e preciso. «Dobbiamo continuare con quest’azione di prevenzione – dice –. Controllare la città instaurando con i cittadini un rapporto di fiducia, perché solo in questo modo riusciamo ad evitare che si possano commettere reati, soprattutto quelli gravi. Un plauso per quest’operazione devo necessariamente rivolgerlo ai due cani, senza di loro non saremmo mai arrivati a trovare il nascondiglio e deposito delle armi».

 

mi. pr. 

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