LAMEZIA TERME Sfiora il colpaccio al “Cibali” il Cosenza che, contro il Catania, spreca il doppio vantaggio e si fa raggiungere dai padroni di casa allo scadere, 2-2 il punteggio finale. Ottima partenza del Catania ma, proprio i Lupi, trovano il gol del vantaggio al 16’ con Mungo, bravo a sfruttare un errore avversario e punire il numero uno siciliano.
Il raddoppio del Cosenza arriva al 26’ con Palmiero, che punisce il portiere del Catania non proprio perfetto sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il Catania accusa il colpo ma reagisce subito, accorciando le distanze pochi secondi dopo con lo sloveno Barisic. Il Cosenza tiene botta per tutto il secondo tempo ma, all’88’, deve arrendersi al gol del definitivo pareggio siglato da Manneh, nato sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Lodi.
Nel pomeriggio, invece, ennesimo brutto ko per il Catanzaro, battuto 3-0 in casa dalla Sicula Leonzio, nonostante l’ottimismo iniziale. Succede tutto nel finale del secondo tempo: al 73’ il gol del vantaggio degli ospiti firmato da Marano. Poi, 5 minuti dopo, il rigore trasformato da Arcidiacono che fissa il punteggio sullo 0-2. Il tris definitivo arriva all’86’ con il gol di Foggia.
Solo un pari a reti bianche, infine, per la Reggina che non va oltre lo 0-0 in casa contro il Francavilla.
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