Ultimo aggiornamento alle 22:10
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 4 minuti
Cambia colore:
 

Depurazione, sette sindaci replicano a Ferro e difendono Censore

VIBO VALENTIA «“Il dir menzogne è l’unica arte della bassa capacità”, scriveva Philip Dormer Stanhope Chesterfield. Basterebbe semplicemente questo aforisma per replicare alla campagna di continua …

Pubblicato il: 12/02/2018 – 15:42
Depurazione, sette sindaci replicano a Ferro e difendono Censore

VIBO VALENTIA «“Il dir menzogne è l’unica arte della bassa capacità”, scriveva Philip Dormer Stanhope Chesterfield. Basterebbe semplicemente questo aforisma per replicare alla campagna di continua avversione, acredine, bugie e falsità e perpetrata ostinatamente, nelle ultime ore, dal consigliere regionale Wanda Ferro che, al netto delle strumentalizzazione politica, persevera a non capire, suo malgrado, che il clima di contrapposizione, di diffidenza e di denigrazione continua è quanto di più sbagliato e disdicevole possa esser fatto in un contesto, come quello calabrese, bramoso di risposte e atti concreti dinanzi le ataviche problematiche che affliggono la nostra terra». È quanto affermano in una nota i sindaci di Acquaro, Dasà, Arena, Gerocarne, Fabrizia e Serra in risposta alle recenti esternazioni della Ferro in merito ai finanziamenti concessi dalla Regione per interventi nel settore della depurazione.
«Senza tralasciare la gravità delle parole pronunciate – proseguono i sindaci –, i fatti concreti, ma soprattutto gli atti amministrativi, sono la prova inconfutabile del goffo tentativo del Consigliere regionale Wanda Ferro di manipolare la realtà per portare a segno una azione di discredito, alimentata dalla distorsione dei fatti, che induce la stessa ad un errore sia di metodo che di merito. Soffermandoci su quest’ultimo aspetto, andrebbe rilevato che chi è causa del problema, nel caso di specie il centrodestra calabrese, non può essere la soluzione. Il consigliere regionale Wanda Ferro – aggiungono – farebbe bene a ricordare che, sul tema, sino al recente passato, abbiamo assistito ad una programmazione, usando un eufemismo, priva di progetti organici, che nelle migliori delle ipotesi si è limitata soltanto a tamponare i problemi. I fatti, dunque, dicono che ad oggi le varie amministrazioni regionali si sono dimostrate del tutto inadeguate rispetto all’annosità del problema, al punto che la Calabria è regione in infrazione rispetto alle direttive comunitarie in tema di depurazione». «Tuttavia – rilevano ancora i primi cittadini – con grande soddisfazione prendiamo atto del messaggio di forte discontinuità rispetto al recente passato lanciato dal presidente Mario Oliverio, che con fatti concreti ha inteso superare l’approccio dalla logica della gestione dell’emergenza passando a quella della programmazione e per questo non possiamo astenerci di manifestare apprezzamento per le decisioni assunte dalla giunta regionale e dal certosino lavoro portato avanti dal deputato Bruno Censore e dal consigliere regionale Michele Mirabello. Per quanto ci riguarda, dalla nostra postazione istituzionale lavoreremo per far sì che il percorso tracciato dalla Giunta regionale trovi attuazione, nella consapevolezza che la Calabria abbia solamente bisogno di scelte politico-amministrative che diano sostegno alle economie del territorio, che incentivino lo sviluppo, che siano rivolte alla tutela dell’ambiente e della natura. Insomma – concludono – la logica parolaia non ci appartiene, lasciamo ad altri il famigerato rituale che fa della linea accusatoria e dell’inconcludenza politica il proprio vessillo».
Sulla stessa linea ilo sindaco di Dinami, Maria Ventrice: «È gravissima la denuncia di Wanda Ferro che dimostra di non aver ben digerito, ad esempio, che al Comune di Dinami, siano stati assegnati, da parte della Regione Calabria, i finanziamenti per il completamento della rete fognaria e la realizzazione di due impianti di depurazione a fanghi attivi della potenzialità di duemila abitanti per il capoluogo e la frazione di Monsoreto e della potenzialità di seicento abitanti per la frazione di Melicuccà, per un totale complessivo di un milione e seicento settantamila euro. Interventi preceduti e motivati – prosegue Ventrice – dagli effetti di accurati sopralluoghi intervenuti nel 2008 e nel 2011 e che nel 2016 hanno portato alla necessità di valutare, ed oggi alla piena approvazione, del provvedimento di ripristino del sistema esistente e di godere del pieno apprezzamento della popolazione di Dinami». «Obiettivo e realizzazione che evidentemente hanno dato fastidio alla candidata di Fratelli d’Italia. Pensiamo sia ineludibile – aggiunge Ventrice – condannare severamente la sortita della candidata di Fratelli d’Italia che a questo punto non crediamo possa ottenere credibilità tra gli elettori quando avverte che quella dei recenti finanziamenti ad alcuni comuni del Vibonese rappresenta una “coincidenza” per un governo regionale che il clima elettorale sembra essere riuscito a stimolare nel recuperare il tantissimo tempo perduto, definendo, altresì, “interventi ad orologeria” i lavori pubblici finanziati attraverso la legge 24. Ecco perché a Wanda Ferro non è piaciuta neanche l’approvazione del progetto presentato per la sistemazione del tetto della chiesa di San Rocco a Dinami. Progetto presentato alla Regione Calabria dal parroco, don Rocco Suppa, nel 2015 e che ha ottenuto il giusto finanziamento attraverso la legge 24. L’amministrazione comunale di Dinami – conclude Ventrice – prende atto degli interventi utili al risanamento del territorio e considera deprecabili i giudizi espressi da chi non ha la più pallida idea di come attendere alle difficoltà in cui vive una realtà territoriale».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x