REGGIO CALABRIA «Durante gli anni di governo regionale guidati dal centrodestra, gli interventi sulla depurazione hanno miseramente fallito i loro obiettivi». A dirlo, attraverso una nota stampa, è il consigliere regionale del Pd Sebi Romeo che risponde alle accuse di Wanda Ferro sull’avvio della programmazione per la depurazione e i possibili conflitti di interesse. «Un dato di fatto – spiega -, confermato dai numerosi ricorsi per inadempimento posti in atto dalla Comunità europea nei confronti della Calabria, con il rischio di multe che ricadrebbero sui cittadini calabresi. Per scongiurare tali rischi, la giunta regionale guidata da Mario Oliverio ha scelto di programmare i prossimi interventi analizzando attentamente ed approfonditamente lo stato dei depuratori calabresi con l’obiettivo di evitare azioni inefficaci ed ulteriore spreco di risorse pubbliche, come in passato. L’oggettività, dunque, ha guidato la stesura del programma sulla depurazione regionale e non certo la discrezionalità, come si vorrebbe strumentalmente far credere a scapito dell’intelligenza dei cittadini che ben conoscono le pericolose condizioni dei depuratori sui quali abbiamo inteso indirizzare le risorse. A riprova di ciò è sufficiente scorrere l’elenco dei Comuni finanziati, ve ne sono molti governati dal centrodestra ed in particolare uno guidato da un sindaco di Forza Italia, candidato alle prossime elezioni politiche».
«Ne è consapevole anche Wanda Ferro – prosegue ancora Romeo – che conclude le sue dichiarazioni chiarendo di non avere certezza di ciò che lei stessa dice. La sua potrebbe sembrare più una irritazione, dovuta alle capacità di Oliverio di programmare con oggettività interventi che la sua parte politica non aveva minimamente saputo o voluto realizzare in tali termini. La candidata Wanda Ferro, dunque, sta dalla parte sbagliata della barricata per puntare il dito contro le scelte politiche di questa giunta in fatto di depurazione e non può neanche pretendere che la politica regionale fermi il suo lavoro solo perché lei è candidata e non ha nulla di buono da raccontare agli elettori». «Come massimo rappresentate dei calabresi, il presidente Oliverio continuerà a lavorare al servizio di tutti i cittadini, indistintamente, per dar loro risposte concrete a problemi atavici, compreso quello della depurazione, che piaccia o meno al centrodestra. Mi auguro – conclude l’esponente politico – che il confronto in campagna elettorale si possa basare su argomenti reali e che non si pretenda di attaccare quotidianamente la Giunta regionale pur di avere visibilità elettorale gratuita sui giornali».
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