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Aeroporto di Crotone, Comuni pronti a pagare

CROTONE I sindaci della provincia di Crotone interessati all’aeroporto, sono pronti a mettere soldi per sostenere lo scalo, ma solo dopo la ripresa dei voli. La decisione è scaturita da un incontro…

Pubblicato il: 14/02/2018 – 14:56
Aeroporto di Crotone, Comuni pronti a pagare

CROTONE I sindaci della provincia di Crotone interessati all’aeroporto, sono pronti a mettere soldi per sostenere lo scalo, ma solo dopo la ripresa dei voli. La decisione è scaturita da un incontro tenutosi questa mattina nel palazzo comunale di Crotone. La riunione era stata convocata dal sindaco di Crotone, Ugo Pugliese, per fare il punto sull’incontro di martedì pomeriggio con il governatore della Calabria, Mario Oliverio, e i vertici di Sacal, tenutosi alla Cittadella regionale. All’iniziativa di questa mattina hanno partecipato, oltre a Pugliese, i segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil, il presidente della Camera di commercio, associazioni di categoria, movimenti e la consigliera regionale Flora Sculco. Nel corso dell’incontro, Pugliese ha sentito telefonicamente gli altri sindaci, che hanno dato l’assenso e la disponibilità a mettere i soldi per la ripresa dei voli. Ovviamente nel fare l’elenco dei Comuni disponibili, c’è da tenere conto che non vanno conteggiati Isola Capo Rizzuto, Cirò Marina e Strongoli, i cui consigli sono stati sciolti per infiltrazione mafiosa. Nel passato questi tre Comuni, insieme agli altri cinque destinatari delle royalties del metano, avevano contribuito con fondi consistenti a tenere aperto lo scalo aeroportuale crotonese. Tornando alla riunione di oggi c’è da aggiungere che i sindacati hanno annunciato di volere intraprendere azione legale contro la Sacal per garantire i lavoratori e i livelli occupazionali, proposti con il progetto che ha consentito alla Sacal di aggiudicarsi il bando dell’Enac per la gestione degli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria. Sarà, quindi, avviata un’azione simile a quella già intrapresa dalla Filt Cigl della Calabria. «Molto deluso per l’atteggiamento avuto dal presidente Oliverio», si è detto il segretario provinciale della Cgil, Raffaele Falbo, intervenendo a margine dell’incontro al Comune. Falbo non  ha gradito il fatto che «si è tentato di scaricare sui Comuni le responsabilità della Sacal». Secondo Falbo «quello che è successo ieri alla Cittadella denota una scarsa attenzione verso il territorio di Crotone».
Nel corso della riunione di questa mattina, le associazioni presenti hanno annunciato la volontà di mettere in atto una class action nei confronti della Sacal. All’incontro hanno partecipato, per valutare le proposte dal punto di vista legale, un gruppo di avvocati, che erano stati appositamente invitati.

Gaetano Megna
redazione@corrierecal.it

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