COSENZA Il grande argomento di Palazzo dei Bruzi a inizio del nuovo anno è stato quello delle multe inflitte agli automobilisti che hanno transitato nelle strade con accesso a traffico limitato. Commissioni consiliari e finanche un consiglio comunale, con ordine del giorno proprio sulle Ztl, abortito in zona Cesarini vista la volontà della giunta di fare un passo indietro e ricontrollare la mora di multe elargite nei confronti dei cittadini.
Oltre 20mila accessi rilevati, dopo un periodo di prova, e poco più di 4mila sanzioni da 80 l’una da far pervenire agli automobilisti indisciplinati. La giunta di Mario Occhiuto si riunisce e risolve il problema. Ma non sarà una moratoria totale delle multe, infatti, la scelta degli assessori va in una doppia direzione. La prima è quella di annullare le multe di chi ha transitato nei nuovi varchi di Via Adige e Via Piave, strade che si intersecano con l’isola pedonale e che sono aperte al transito in orari prestabiliti.
Nessuna revoca delle multe per chi invece ha transitato nelle traverse cosiddette “chiuse” (che finiscono sull’isola pedonale) di Corso Mazzini, strade a traffico limitato da molti anni, ma che adesso hanno fatto registrare maggiori sanzioni per il solo fatto di essere controllate con una telecamera, quindi non solo dall’aleatorio passaggio dei vigili urbani.
Intanto per le Ztl di Via Adige e Via Piave si procederà ad un ulteriore periodo di prova e di transizione fino al 30 marzo, data ultima prima dell’ufficiale, questa volta per davvero, utilizzo delle video camere di sorveglianza. Contemporaneamente si procederà ad altre iniziative di informazione per gli automobilisti come richiesto e accordato sia dalla maggioranza che dall’opposizione nel corso delle riunioni di commissione trasporti.
mi. pr.
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