ROMA «Sono oltre 35 milioni i fondi immediatamente disponibili destinati alla Calabria per realizzare interventi di prevenzione e restauro dei beni culturali». Lo dichiara il Sottosegretario al Mibact Dorina Bianchi commentando il piano dei 600 milioni di euro approvato dal comitato tecnico scientifico del Mibact per la tutela del patrimonio dei beni culturali italiani, inquadrato nel piano antisismico relativo al patrimonio museale statale. «Saranno accordati, tra gli altri, 2 milioni di euro agli Istituti afferenti al Polo Calabrese per interventi volti a favorire l’accessibilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Alla Galleria Nazionale di Cosenza 3 milioni di euro per la verifica del rischio sismico, revisione e manutenzione organica delle opere esposte e allestimento sezione opere provenienza ignota, alla Chiesa Bizantina di Stilo 1.500.000 di euro volti al recupero e alla valorizzazione, alla Chiesa di san Francesco di Assisi di Gerace 1.500.000 euro per interventi di recupero e valorizzazione, al Parco Archeologico di Locri 4 milioni di euro per il miglioramento dell’accessibilità e l’abbattimento delle barriere architettoniche e per interventi di recupero e valorizzazione, alla Cattedrale di Catanzaro 500.000 euro per il completamento e consolidamento del restauro, a Crotone un importo complessivo di 5.500.000 per il Museo Archeologico Nazionale e per Capo Colonna finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche e alla verifica del rischio sismico». «Non mancano poi investimenti minori – sottolinea il Sottosegretario – come ad esempio 600 mila euro ad Acri per la Chiesa di santa Maria Assunto e per il Convento dei Cappuccini, 400.000 euro per la Chiesa del Carmine di Bagnara e 100.000 euro per la Chiesa di S.Antonio al Cimitero di Paola. Investimenti importanti, a testimonianza di un intervento tangibile per salvaguardare e valorizzare tutto il patrimonio culturale della regione, da parte del Governo e il Mibact. Tali fondi – conclude il Sottosegretario – rappresentano un’opportunità da cogliere appieno per il rilancio dell’economia del territorio attraverso il comparto turistico. Quest’azione, a conclusione della legislatura, rappresenta per me motivo ulteriore di soddisfazione a coronamento del lavoro svolto nel corso del mio incarico nonché per l’attenzione specifica al territorio e agli interessi dei miei concittadini».
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