ROGLIANO Sabato 24 febbraio alle ore 17 presso la sala consiliare di Rogliano verrà presentato uno degli ultimi volumi editi da ilfilorosso editore, “Legami elastici” della poetessa roglianese Teresa Marsico. Il volume è stato pubblicato con il marchio fiorentino Poetikanten, gestito già da due anni da ilfilorosso editore.
A dialogare con l’autore ci saranno Luigina Guarasci, direttore de ilfilorosso e Marilù Pallone, docente di Psicologia e Pedagogia. La discussione sarà accompagnata da interventi musicali a cura del cantautore Rosario Fuoco-Rio. A fare da scenario ci saranno i quadri presenti nel volume, opera della stessa autrice.
Già dal titolo, “Legami elastici”, si intuisce che l’autrice vuole presentare una realtà composta da un tipo di rapporti, “morbidi”, elastici appunto, che non vincolano, che non stringono, non intrappolano, ma lasciano vivi: elastico è un aggettivo che indica la proprietà di alcuni materiali che anche se sottoposti a sforzi, ritornano, una volta terminata la sollecitazione, nel loro stato originario. In effetti in natura non esiste alcun elemento del genere perché ogni cosa, anche quella più duttile, se sottoposta a qualunque tipo di sollecitazione, non torna mai come era in origine. Ed è ciò che, a mio avviso, avviene in ogni forma di interazione, anche tra persone. C’è infatti un ricevere ed un dare, spesso una forma di arricchimento, soprattutto se si riesce a captare il “buono” di qualsiasi contatto. Il mondo degli affetti, dunque, si esplicita per l’autrice in un confronto con l’altro che ci arricchisce e ci permette di crescere.
«Ingegnere di professione, la Marsico si mostra in questo volume in tutta la sua poliedrica versatilità: con componimenti di immediata percezione accompagna il lettore nel suo mondo di affetti, e fa prendere forma a sentimenti ed emozioni con le parole e con le immagini. Come i suoi versi, i suoi lavori artistici sono pieni di colori, di vita, pieni di intrecci, di volute, senza respiro, è tutto stretto in un abbraccio, che non soffoca, ma avvolge. Quella della Marsico è una poesia vitale, energica, positiva. Non manca, però, una nota di consapevole malinconia: la serenità non è facile da raggiungere, gli equilibri sono spesso precari, ma è possibile raggiungere la tranquillità, spesso solo dopo la tempesta: È proprio lì, / nell’attimo/ di fusione,/ nello stravolgimento/ di ciascuna forma,/ nella mescolanza/ dei colori,/ il senso/ della tempesta./ Ed il / sordo fragore / di tuono/ è/ il gong/ che / avverte/ non una fine,/ ma / un inizio nuovo,/ un continuo/ rinnovarsi/ nel mutare,/ un evolversi/ in uno spazio / più ampio,/ nel connubio / ormai/ meno / precario/ di opposti/ fronti». Dalla prefazione al volume di Mariangela Chiarello.
Teresa Marsico, nata a Rogliano il 12 novembre 1973, dove è residente, esercita la professione di ingegnere per l’Ambiente ed il Territorio nella Regione Calabria.
Tra i suoi hobbies preferiti la pittura, la poesia ed il teatro, ritenuti dall’autrice indispensabili per la crescita personale e per una visione più ottimistica ed aperta del mondo.
Nel giugno 2015 ha pubblicato una sua raccolta di poesie dal titolo “…pur se durevoli un giorno” (Aletti Editore). Nel giugno 2016 è risultata “meritevole di menzione speciale” per il Premio Nazionale di Poesia e Narrativa “Francesco Graziano” – V Edizione, organizzato da ilfilorosso. Suoi testi sono presenti nell’antologia Preghiere (ilfilorosso, 2017).
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