Laratta: «Senza progetto, il Pd scompare»

COSENZA «Il Pd calabrese è letteralmente scomparso dai territori, molti circoli non esistono più, è mancato un progetto, è mancata un’idea di Calabria. Ridotto così, da tre anni perde tutti gli appuntamenti elettorali». Così Franco Laratta, dirigente Pd e già parlamentare, nel corso di un incontro a Cosenza con un gruppo di dirigenti e iscritti del Pd calabrese ha commentato l’esito dell’ultima tornata elettorale per il rinnovo del Parlamento.
«Senza un progetto fortemente alternativo – si legge nella nota – senza una seria prospettiva politica, senza una nuova classe dirigente che agisca in netto contrasto con quanto accaduto finora, il Pd calabrese rischia di essere cancellato dalla scena politica ben prima del 2019, anno elettorale per le europee e le regionali».
Secondo Laratta, «sono ormai due anni che diciamo che il partito calabrese ha totalmente perso i contatti e i rapporti con i calabresi, con le loro aspettative, con le loro istanze».
«E sono anni – prosegue l’ex parlamentare – che il Pd perde tutte le elezioni amministrative nei comuni più importanti, a cominciare dalle città capoluogo di provincia. Ma tutto questo ha lasciato indifferente chi ha responsabilità e chi condivide questo percorso».
«Non c’è più tempo da perdere – aggiunge Laratta – le elezioni europee e le elezioni regionali sono alle porte, tirare a campare per altri mesi, aspettare fine anno per il congresso, significa andare definitivamente a sbattere. Siamo in pochi che lo diciamo da alcuni anni, veniamo costantemente ignorati, e si preferisce andare avanti come carri armati, mentre la Calabria abbandona il pd, si affida ai grillini e addirittura preferisce votare per la Lega di Salvini!».
«Cosa deve accadere ancora – prosegue – rispetto a quanto accaduto nella recentissima campagna elettorale? Chi le ha spiegate le scelte ai nostri elettori? Chi ha spiegato le strategie? Ma che razza di campagna elettorale abbiamo condotto? Noi vogliamo bene al partito democratico, vogliamo bene alla Calabria, ma così non si può continuare ad andare avanti».
«Ci vuole – conclude Laratta – generosità, sacrificio e disponibilità a mettersi tutti a disposizione. Anche a farsi da parte davanti ai fallimenti, che in Calabria portano la firma di tanti».