ROSSANO L’arcivescovo di Rossano-Cariati, monsignor Giuseppe Satriano ha officiato, nel carcere della città, il rito della lavanda dei piedi con i detenuti. Tra i 12 apostoli, oltre ai detenuti, c’erano anche un volontario che opera nel carcere ed un ispettore capo della polizia penitenziaria.
Il presule ha lavato e baciato i piedi ai dodici apostoli. «Dobbiamo lasciare che il Signore operi in noi – ha detto mons. Satriano – affinché la bellezza che abbiamo dentro venga fuori.
Anche voi, fratelli detenuti, siete una speranza per questo mondo anche se molti non lo comprendono. Vi invito, cari fratelli detenuti, a stringere alleanze e relazioni sane ed
autentiche così da scacciare il maligno ed il demonio dalle vostre vite perché è un tarlo che consuma la nostra esistenza».
Alla fine del rito sono state donate a tutti i detenuti le uova pasquali da parte dell’Azione Cattolica, mentre le colombe sono state regalate dalla Diocesi.
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