Crotone, i dubbi della minoranza Pd sull'accordo con Sculco

CROTONE La minoranza del Partito democratico del Crotonese si interroga sulle ragioni che hanno portato all’accordo con i Demokratici di Enzo Sculco per eleggere alla carica di presidente della Provincia il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese. Le ragioni politiche che hanno spinto il Pd a sottoscrivere questo accordo sono tra i temi trattati ieri sera nel corso di un incontro della minoranza del partito, tenutosi in via Panella. Nel corso della riunione, convocata dal sindaco di Cotronei, Nicola Belcastro, è stato trattato anche il tema dell’unità interna al Pd in vista dell’assemblea provinciale, convocata per il prossimo lunedì. In sostanza la minoranza chiederà al segretario di federazione, Gino Murgi, di chiarire quali sono le ragioni dell’accordo con i Demokratici e se c’è la possibilità di costruire, per il prossimo futuro, un percorso unitario del partito, che al momento non c’è nonostante sia stata la motivazione della proposta che ha portato alla rielezione di Murgi alla guida del partito provinciale. Non c’è avversione per la candidatura di Pugliese a presidente della Provincia, ma questo non esclude che vi sia la necessità di capire se fosse praticabile la candidatura di uno dei sindaci del Pd, magari sottoscrivendo il medesimo accordo con i DemoKratici. L’impressione che hanno alcuni esponenti della minoranza è che questa possibilità poteva esserci, ma è sfumata per una possibile bocciatura partita proprio dalle file del Pd. Una guerra interna che non si placa e che, a turno, penalizza i rappresentanti dem.

Gaetano Megna
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