«Chi darà risposte a noi tirocinanti?»

Per noi tirocinanti del bando regionale enti pubblici e privati ancora nessun pagamento relativamente alle spettanze di quinto e sesto mese e di alcune mensilità arretrate per coloro che hanno iniziato il percorso con la riapertura dei termini .
Come previsto nella prima Convenzione stipulata con la Direzione regionale Inps Calabria, la Regione Calabria ha provveduto a completare l’attività di implementazione della banca dati percettori l’8 marzo e ha proceduto a inoltrare sul sistema informativo percettori i dati relativi ai beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga per la certificazione delle somme residue al fine della stipula della convenzione definitiva. Ora la banca dati è al vaglio dell’Inps da ormai più di un mese ma nessuna notizia riguardante l’esito di tale controllo è pervenuta da parte di Inps nazionale, Regione Calabria e prefetto di Catanzaro, che abbiamo sollecitato più volte formalmente illustrando tutta la situazione al Capo di Gabinetto in vista del nuovo incarico . È davvero umiliante dover costantemente ricordare che oltre 5.000 ex percettori di mobilità attendono le spettanze residue nonostante abbiano già concluso il percorso da ormai mesi.
Ci troviamo come sempre a combattere per un nostro diritto in una situazione già sconfortante dovuta alla mancanza di lavoro e certezze. Nonostante ciò scontiamo gli errori, volontari, della precedente e della attuale amministrazione che non hanno provveduto negli anni ad aggiornare una banca dati contenente informazioni su 25.000 percettori di mobilità, e che ora ha provocato un intoppo di non facile risoluzione. Ci chiediamo se mai riuscirà questa vicenda a concludersi in tempi brevi, considerando che i dubbi sulla gestione della banca dati restano tanti. Auspichiamo dunque una risposta tempestiva da parte della Regione,  evitando così ripercussioni di ordine pubblico dovuto a uno stato di agitazione da parte dei lavoratori.

*portavoce tirocinanti