ISOLA CAPO RIZZUTO Si punta a pulire il mare dell’Area marina protetta “Capo Rizzuto”, a valorizzarlo e ripopolarlo. Gli interventi previsti, finanziati con un’azione del Por Calabria 2014/2020, sono stati presentati questa mattina nel corso di una conferenza stampa, tenutasi nella sede dell’Amp “Capo Rizzuto” a Crotone. All’iniziativa erano presenti l’assessore regionale all’Ambiente, Antonella Rizzo, il dirigente regionale del settore 5, Giovanni Aramini, il direttore dell’Amp, Simone Scalise, e il capostruttura dell’assessore, Pino Greco.
L’ammontare complessivo per l’intervento è di 300.000 euro, che sarà impegnato in quattro distinte attività: “Azioni per la rimozione straordinaria dei rifiuti sui fondali e sui Sic costieri dell’Amp; azioni concrete a sostegno di specie ed habitat presenti all’interno delle aree Natura 2000 dell’Amp “Capo Rizzuto”; realizzazione strutture di ripopolamento per la tutela degli habitat e specie marine dell’Amp; azioni integrate a sostegno del centro recupero tartarughe marine (Crtm) Acquarium dell’Amp”.
Sia l’assessore Rizzo che il dirigente Aramini hanno sottolineato l’attenzione che pone la Regione Calabria sull’Amp “Capo Rizzuto”. Hanno, poi, aggiunto che sono previsti finanziamenti per altri 500.000 euro destinati alla valorizzazione dei percorsi archeologici subacquei. Una misura che si aggiunge ai fondi già destinati a questi percorsi dal progetto “Antica Kroton”.
Gaetano Megna
redazione@corrierecal.it
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