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“Stige”, commissariato per mafia anche il Comune di Strongoli

La delibera del Consiglio dei ministri. Il consiglio comunale era stato già sciolto per via amministrativa dopo le dimissioni del vicesindaco. Il sindaco venne arrestato nell’operazione della Dda

Pubblicato il: 17/04/2018 – 18:19
“Stige”, commissariato per mafia anche il Comune di Strongoli

STRONGOLI Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dell’interno Marco Minniti, a norma dell’articolo 143 del Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, in ragione delle riscontrate significative ingerenze da parte della criminalità organizzata, ha deliberato l’affidamento a una commissione straordinaria della gestione del Comune di Strongoli (Crotone), già sciolto in via amministrativa. L’Ente era stato interessato lo scorso gennaio dall’operazione Stige della Dda di Catanzaro che aveva coinvolto alcuni amministratori comunali della provincia di Crotone. In seguito all’arresto del sindaco di Strongoli, Michele Laurenzano, aveva rassegnato le sue dimissioni anche il vicesindaco. Pertanto il prefetto, Cosima Di Stani, aveva nominato un commissario alla guida del Comune.

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