Hashish e marijuana nelle tapparelle di casa, nei guai due fratelli

A conclusione di controlli antidroga scattati alle prime luci dell’alba di ieri i carabinieri della Compagnia di Corigliano, nel Cosentino, hanno arrestato un giovane e denunciato il fratello per detenzione illecita di un’ingente quantità di marijuana e hashish. In particolare i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile di Corigliano e i militari della Stazione di Villapiana hanno effettuato perquisizioni nei due centri ed esattamente all’interno di alcune abitazioni appartenenti ai due fratelli. Nella prima casa, in un residence dove si trovava il fratello maggiore, sono stati trovati involucri di hashish ed un barattolo contenente della marijuana ancora da confezionare. Contestualmente presso l’abitazione di Villapiana, dove si trovava l’altro fratello, in un cassetto della scrivania e in un vano nascosto di un armadio della camera da letto del giovane, sono stati scoperti oltre 100 grammi di hashish, un coltello a serramanico per la divisione della sostanza stupefacente ed una macchina professionale per il confezionamento sottovuoto. In diversi cassonetti delle tapparelle della casa è stata poi trovata altra sostanza stupefacente, materiale per il confezionamento e centinaia di euro in contanti. In particolare sono stati scoperti poco più di un kg di marijuana e quasi 600 grammi di hashish. Il tutto diviso in diverse grammature e sigillato sottovuoto in grandi buste di cellophane. Inoltre negli insoliti nascondigli sono stati recuperati anche un bilancino di precisione, dei rotoli interi di cellophane e dei coltelli per dividere l’hashish. Sempre sigillati in diverse buste sono stati scoperti anche circa 30mila euro in banconote di diverso taglio.
Gli inattesi ritrovamenti hanno spinto i militari ad estendere le perquisizioni anche ad un noto pub di Trebisacce, di cui è titolare il fratello più grande: giunti sul posto e dopo aver iniziato le operazioni è stato trovato nascosto dietro la macchina del ghiaccio un barattolo in vetro contente sia sostanza stupefacente del tipo hashish che marijuana. E un altro rinvenimento è stato effettuato nella cucina del locale, dove è stato scoperto un involucro di cocaina del peso di circa mezzo grammo. Tutto il materiale scoperto nelle diverse perquisizioni è stato sottoposto a sequestro penale, mentre il fratello maggiore si è assunto la responsabilità di tutta la sostanza trovata peraltro senza convincere i carabinieri, che hanno denunciato a piede libero per concorso in detenzione illecita di sostanze stupefacenti anche il fratello minore incensurato.