REGGIO CALABRIA «Il 2 maggio sarà tutto regolare». Le associazioni Anisap e Federlab, dopo l’assemblea straordinaria di lunedì pomeriggio a Lamezia Terme (qui la notizia), comunicano il risultato dell’incontro avuto con il governatore Oliverio. «La richiesta – si legge in un comunicato – del pagamento delle prestazioni sanitarie di radiologia, laboratorio analisi, fisioterapia e visite specialistiche senza accettare le impegnative del Sistema sanitario regionale sono temporaneamente sospese». La decisione è stata presa «all’unanimità su esplicita richiesta del governatore della Calabria, Mario Oliverio».
Le associazioni hanno inoltre delineato al «situazione drammatica del settore». «Nessun risparmio – spiegano -, ma solo spostamenti da una parte all’altra, di ingenti somme a nocumento dei cittadini che hanno necessità di diagnosi e cure».
«Chiediamo – si legge ancora nella nota – al presidente di segnalare questa macroscopica ed oggettiva violazione di legge al Tavolo Adduce e a tutte le sedi che riterrà opportune al fine di ottenere il ritiro in autotutela dei dca 70 e 72 del 2018».
Il presidente Oliverio al termine dell’assemblea aveva già reso noto come «venerdì prossimo, 3 maggio, si riunirà il Tavolo tecnico per adottare una linea comune con le associazioni delle strutture private sanitarie accreditate per affrontare la grave situazione che si è creata» e «ha chiesto formalmente ai direttori generali delle Asp lo sblocco dei pagamenti alle strutture accreditate relativamente al primo bimestre 2018».
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