Dirigenze al Comune, Abramo conferma Amato

CATANZARO Affidabile, esperto, e anche – e questo non guasta mai – «politicamente corretto». Il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo  (nella foto) va sul “sicuro” riconfermando quale dirigente l’ingegnere Gennaro Amato, più noto come Rino, già da qualche tempo al Comune dopo essere stato per molti anni alla Provincia.

IL CURRICULUM Il conferimento dell’incarico ad Amato, decretato il 30 aprile scorso, è arrivato al termine di una selezione pubblica comparativa indetta lo scorso 22 gennaio e finalizzata all’affidamento di un incarico di dirigente tecnico con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato al Comune. Nel provvedimento del sindaco si rileva come «l’ingegnere Gennaro Amato, già apprezzato dirigente del settore Gestione del Territorio di questo ente, aspirante ammesso e valutato idoneo dalla Commissione tecnica della selezione…, risulta essere tra i candidati quello che ha maturato la più significativa esperienza in materia di edilizia e lavori pubblici oltre che in attività di direzione e gestione di strutture tecniche e amministrative complesse presso pubbliche amministrazioni di dimensioni medio-grandi, quali la Provincia di Catanzaro (ove ha ricoperto la funzione di direttore generale) e il Comune di Catanzaro». In particolare, Amato ricoprirà, per tre anni, l’incarico di dirigente tecnico del settore Edilizia Privata e Sue, e anche, ad interim, e «sino a diversa disposizione», l’incarico di dirigente del settore Grandi Opere.
In favore di Amato avrebbero “giocato” un curriculum poderoso e robusto e un’attività pluridecennale sul campo, ma non si può negare che al riconfermato dirigente del Comune non difetti anche un altro, non secondario, requisito: l’appartenenza allo stesso schieramento di centrodestra di Abramo, del resto collaudata ai tempi delle presidenze della Provincia di Michele Traversa e di Wanda Ferro, dei quali Amato è stato prezioso collaboratore.

ABRAMO BLINDA LA MACCHINA AMMINISTRATIVA Ma quello che può sembrare un provvedimento squisitamente tecnico e quasi un “atto dovuto” da parte del sindaco in realtà nei corridoi della politica catanzarese è stato visto anche sotto una lente prettamente politica. In sostanza, si ha l’impressione che Abramo abbia l’intenzione di “puntellare” l’amministrazione affidandosi a persone di fiducia e di competenza (se abbinate tanto meglio…) in una fase di difficoltà politica all’interno della sua maggioranza.
Nessuna crisi, si affanna a spiegare il centrodestra catanzarese, ma certo qualche tensione nella coalizione si registra, se è vero che su una pratica importante quale quella del regolamento degli spazi pubblicitari Forza Italia starebbe molto “frenando” rispetto agli altri gruppi della maggioranza (e allo stesso sindaco…) e non mancano contestazioni per linee interne all’azione di alcuni assessori, al punto che Abramo nell’ultima riunione di Giunta non avrebbe mancato di strigliare i componenti della sua squadra di governo. In pratica, in questo quadro Abramo potrebbe avere la necessità dimettere in sicurezza la macchina comunale con una dirigenza a “prova di bomba”.

a. cant.