La Regione punta sulle start up per una “buona occupazione” – VIDEO

CATANZARO La ricerca e l’innovazione come leve per creare nuova e buona occupazione e generare dinamiche di sviluppo in Calabria. È questa la “mission” della decima edizione di “Start Cup Calabria”, la “business plan competition” che la Regione, attraverso Fincalabra e CalabriaInnova, e le tre università Unical, Magna Graecia e Mediterranea, hanno ufficialmente lanciato oggi. Si tratta in pratica di una selezione di idee d’impresa innovative proposte da studenti, laureati, ricercatori, docenti e neo-imprenditori calabresi: il progetto si inquadra in un più complessivo programma nazionale il cui obiettivo è incentivare la ricerca e l’innovazione e trasformare idee progettuali in imprese vere e proprie.
IL LANCIO DEL GOVERNATORE Al lancio di “Start Up Calabria” ha partecipato anche il presidente della Regione, Mario Oliverio: «Fin dall’inizio – ha spiegato il presidente della Regione – abbiamo sostenuto questo progetto, che già da presidente della Provincia avevo attivato con l’Università della Calabria è adesso abbiamo deciso di rafforzarlo su scala regionale, con il coinvolgimento delle università calabresi. È un progetto importante perché offre ai giovani ricercatori e al sistema delle imprese interessanti opportunità attraverso una selezione che stimola all’innovazione. In questi anni sono stati raggiunti risultati significativi – ha proseguito Oliverio – perché la Calabria si è posta nel gruppo di testa nelle Start Cup a livello nazionale, e sono stati raggiunti risultati significativi anche sul piano concreto, cioè della traduzione dei progetti in imprese. Questo prova che l’investimento nell’innovazione è fondamentale, e su questo investimento siamo fortemente impegnati». «L’amministrazione regionale sta destinando risorse importanti alla ricerca e all’innovazione, perché crediamo – ha aggiunto il governatore – sia una sfida cruciale per il sistema della conoscenza e un driver fondamentale per lo sviluppo del nostro sistema produttivo». Oliverio ha quindi inquadrato Start Cup nel contesto dei rapporti con i tre atenei calabresi, con i quali – ha detto – «più che un dialogo abbiamo avviato una collaborazione concreta. Abbiamo destinato 128 milioni per il sistema accademico calabrese, abbiamo consentito a tutti i giovani calabresi presenti nelle graduatorie in posizione utile di poter fruire delle borse di studio, e questo – ha spiegato ancora il presidente della Regione – grazie alla nostra scelta di investire nel mondo universitario garantendo il 100% degli studenti calabresi e aumentando anche la quota delle università calabresi nel riparto nazionale. Abbiamo poi destinato risorse ai dottorati di ricerca consentendo a tanti giovani calabresi di realizzarsi in Calabria. C’è un contesto che – ha concluso Oliverio – vede finalmente la Regione investire concretamente nel sistema universitario, come conferma Start Cup Calabria».
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LE TAPPE DI “START CUP” Questa decima edizione di “Star Up Calabria” sarà strutturata in tre tappe: la prima è quella della presentazione delle proposte, alla quale seguirà la fase della selezione e infine la premiazione, prevista a luglio. Sarà possibile candidarsi alla “Start Cup Calabria” attraverso il sito web dedicato (www.startcupcalabria.it) a partire dal 7 maggio, fino all’inizio dello scouting che aprirà i battenti il prossimo 4 giugno. Oltre al presidente della Regione Oliverio, alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato anche il dirigente generale del dipartimento Programmazione nazionale e comunitaria, Paola Rizzo, i delegati dei soggetti partner, per le Università Luigino Filice e Giuseppe Passarino (Unical), e Claudio De Capua (Mediterranea) e per Fincalabra la vicepresidente Giuliana Barberi. Ad illustrare nel dettaglio la manifestazione è stato Antonio Mazzei, responsabile operativo Fincalabra: «Si tratta di un format ormai consolidato, il cui obiettivo è stimolare e intercettare eccellenti idee di imprese che possano tradursi in iniziative imprenditoriali di alto valore tecnologico. Lo dimostra – ha ricordato Mazzei – l’ottimo risultato della passata edizione, con una startup calabrese vincitrice sul piano nazionale e per noi è un motivo di grande orgoglio. In generale, in Calabria si riscontrano un grande fermento su questi temi e segnali di positività su cui siamo tutti concentrati ed è concentrata in primo luogo l’amministrazione regionale, che ha destinato risorse importanti per l’avvio di iniziative imprenditoriali innovative: penso a Talent La’, per le startup innovative e lo spin off, che ha una dotazione finanziaria di 5 milioni».
LA TESTIMONIANZA DI SUCCESSO Nell’incontro con i giornalisti ha raccontato la sua esperienza Francesca Aiello, fondatrice della startup “RyGoldZip”, prima classificata nella nona edizione di Start Up Calabria e vincitrice del Programma nazionale 2017 nella categoria Life Science. «La nostra startup – ha rilevato – nasce in modo quasi casuale, con un progetto di ricerca del nostro gruppo universitario per individuare molecole di origine naturale che possono essere attive nella cicatrizzazione. Start Cup è stata fondamentale perché ha stuzzicato la nostra curiosità e ci ha spinto a partecipare per vedere quanto eravamo stati bravi: insomma, senza Start Cup non esisterebbe la nostra startup. Invito tutti i destinatari a partecipare perché è una manifestazione interessante, che colma un vuoto, nel senso che – ha concluso Aiello – l’ambiente accademico è fondamentale per fare nascere idee ma manifestazioni come Start Cup sono un catalizzatore e un veicolo per concretizzare queste idee».

a. cant.