ORTE Decine di calabresi, provenienti da tutte le province italiane, hanno preso parte ad Orte, nei giorni scorsi, alla Spartan race, la grande corsa a ostacoli creata nel 2009 da Joe DeSena e Andy Weinberg, ex militari del Vermont, che ha visto la presenza di circa quattromila atleti provenienti anche dagli Stati Uniti e da diversi paesi europei. Tra i partecipanti anche Paolo Di Canio, ex calciatore di Juventus, Napoli, Milan e Lazio.
A vincere la gara nella categoria uomini è stato l’italiano Eugenio Bianchi. Dalle arrampicate al trasporto di tronchi, dalla corsa nel fango al nuoto e al salto del fuoco: le prove di resistenza hanno attirato migliaia di visitatori.
Per la specialità Super (16 chilometri di corsa e 30 ostacoli) hanno concorso 2.271 atleti. La città di Cosenza era rappresentata da Lorenzo Oliverio, Michele Salituro, Luigi Filice e Gennaro Manna (in questo ordine, da sinistra nella foto), che hanno svolto la preparazione sotto lo sguardo attento del coach Mario Aloe e del suo team TFC/09 Military – Cross training.
Per quanto riguarda l’esito della competizione, tra gli atleti bruzi il primato è andato a Gennaro Manna, che si è classificato al 200° posto della graduatoria. Più indietro gli altri tre iscritti alla gara.
Senza le barriere digitali che impediscono la fruizione libera di notizie, inchieste e approfondimenti. Se approvi il giornalismo senza padroni, abituato a dire la verità, la tua donazione è un aiuto concreto per sostenere le nostre battaglie e quelle dei calabresi.
La tua è una donazione che farà notizia. Grazie
x
x