CATANZARO «Da oggi la Calabria ha una concreta possibilità di voltare pagina in direzione dello sviluppo produttivo. Il presidente del Consiglio dei Ministri Paolo Gentiloni ha firmato il decreto che chiude la procedura di attivazione della Zes in Calabria e Campania». Lo afferma in una nota Mario Oliverio, presidente della Giunta regionale. «È un progetto – prosegue – atteso da decenni, conquistato con un lavoro tenace, il riacquistato prestigio politico della Calabria, le competenze e le professionalità espresse lungo tutte le fasi del percorso, l’elaborazione di un apprezzato Piano di sviluppo strategico, la collaborazione e il sostegno del ministro Claudio De Vincenti al quale va il mio ringraziamento e quello di tutti i calabresi. Non sfuggono i vantaggi immediati per le nuove imprese e per quelle già in attività: il credito d’imposta standard che prevede, per ciascun progetto d’investimento, una soglia massima di 15 milioni di euro; la legge 181/89 che prevede spese per almeno 1,5 milioni di euro; i contratti di sviluppo che prevedono un investimento massimo per ciascun progetto pari a 50 milioni di euro; il decreto legge n. 91/2017 conv. in Legge n. 123/2017 che prevede un investimento massimo di 50 milioni di euro. La Zes, inoltre, prevede strumenti agevolativi di applicazione dei decreti Madia per accelerare tutti gli iter di realizzazione dei progetti industriali. Infatti, da tutte le ricerche svolte a livello nazionale ed europeo risulta che gli investitori prima di chiedere risorse verificano le semplificazioni burocratiche. Già nelle prossime settimane sono in preparazione incontri con industriali della Calabria e di altre regioni italiane per valutare le concrete occasioni d’investimento; iniziative che porteremo avanti con le forze sociali della Calabra».
«Ancora una volta – conclude Oliverio – la forza dei fatti si antepone alle polemiche strumentali; la parte finale della legislatura si sta caratterizzando con la raccolta dei frutti del lavoro svolto nell’acquisizione delle risorse, nella produzione legislativa, nella programmazione, nella progettualità e nell’avvio delle opere. In questo caso la Zes costituisce uno dei tasselli decisivi del mosaico complessivo dello sviluppo calabrese».
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