Turismo, Orsomarso: «Programmazione assente»

CATANZARO «Ci risiamo. La stagione estiva è alle porte, c’è fervore sulle coste calabresi, tutti gli operatori del settore balneare lavorano alacremente per prepararsi a ricevere gli ospiti, con sacrificio e dedizione. Peccato che, neanche quest’anno, il loro lavoro sia sostenuto a dovere dal Governo regionale guidato da Oliverio, che non perde occasione per cavalcare qualunque polemica (da ultimo, quella relativa al Giro d’Italia), ma che, poi, quando c’è da lavorare, programmare e investire congrue risorse sulla più grande industria calabrese, risulta non pervenuto». Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Fausto Orsomarso (nella foto) attacca l’esecutivo Oliverio. «È inconcepibile – afferma – che in questi quattro anni la Regione non sia mai riuscita a dotarsi e ad applicare un serio piano di programmazione strategica turistica ed è ancor più grave che sul turismo non abbia investito un solo euro. Peraltro, devo sottolineare che c’è una proposta di legge volta a tutelare i balneari dalla direttiva Bolkestein che ancora non è stata discussa; avevamo proposto di investire nel settore del turismo residenziale, finanziando la legge che ha introdotto la categoria ricettiva degli appartamenti ammobiliati a uso turistico, ma niente».
«Questi – sostiene Orsomarso – sono solo alcuni degli esempi che si possono fare per spiegare come Oliverio abbia anche avuto la fortuna di trovarsi di fronte un’opposizione critica sì ma sempre costruttiva e propositiva e non abbia avuto neanche l’astuzia di approfittarne».
«A conti fatti, insomma, l’unica cosa che rimane da pensare – conclude l’esponente politico – è che non ci sia alcun interesse a migliorare il benessere di questa regione perché, per certa politica, si sa, lo stato di bisogno è più conveniente. E se così non è, allora si tratta di pura e semplice incapacità e di assoluta inidoneità a ricoprire un ruolo così importante e decisivo e questa seconda ipotesi temo sia addirittura peggiore della prima».