I ragazzi sanno essere maestri di vita e portatori di valori sani e l’ulteriore dimostrazione lo ho avuta oggi dagli straordinari studenti dell’istituto comprensivo di Rocca di Neto.
Oggi nella Casa delle culture di Casabona ho preso parte alla premiazione di “Vorrei una legge che”, il progetto realizzato del Senato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, e ho toccato con mano il valore e la competenza delle giovani generazioni calabresi. Ragazzi di primo e secondo grado, sotto la preziosa guida degli insegnanti, si sono cimentati con temi come multiculturalismo, diversità, differenza di genere.
Lo scopo del progetto era far riflettere i bambini e i ragazzi su temi a loro vicini e di far cogliere l’importanza delle leggi sulla regolamentazione della vita di tutti i giorni, incentivando il senso civico e di partecipazione democratica. E la missione è stata egregiamente compiuta. La cittadinanza attiva va coltivata soprattutto nelle giovani menti, le più aperte e sensibili alla partecipazione e alla conoscenza. Ecco perché fin dalla mia esperienza di sindaco di Diamante ho inteso coltivare le relazioni e il contatto con gli studenti; donando loro ogni anno il testo della Costituzione, il tricolore, lo stemma del nostro paese. Credo che la formazione si nutri anche di simboli, in grado di seminare speranza e stimolo alla conoscenza e la mia presenza oggi a Casabona vuole testimoniare un’attenzione sempre viva verso i ragazzi e i luoghi della loro formazione.
*senatore Pd
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