Crotone, per il rimpasto si aspetta il via libera dell'Anac

CROTONE Si aspetta la risposta dell’Autorità nazionale anticorruzione per mettere mano alla giunta comunale di Crotone. Il sindaco della città pitagorica, Ugo Pugliese (foto), nei giorni scorsi ha posto un quesito all’Anac circa la compatibilità di Leo Pedace a ricoprire la carica di assessore. Pugliese ha chiesto se la nomina nella giunta comunale è compatibile con la sua attività di presidente della società in house Crotone sviluppo. Il dubbio da chiarire, quindi, è se un soggetto nominato in una società di proprietà dell’ente può dimettersi dal consiglio di amministrazione per ricoprire la carica di assessore comunale. L’Anac non ha ancora risposto, ma in piazza della Resistenza si pensa che la nota esplicativa dovrebbe arrivare in tempi brevi. Appena l’Anac farà pervenire la risposta al quesito, Pugliese procederà con il cambio di alcuni assessori. Dovrebbero lasciare la Giunta l’attuale vicesindaco, Antonella Cosentino, l’assessore ai Lavori pubblici, Tommaso Sinopoli, e l’assessore al Verde pubblico, Caterina Caccavari. Gli uscenti, secondo le intenzioni del coordinamento politico della maggioranza, dovrebbero essere impegnati in attività di sottogoverno. Il puzzle amministrativo dovrebbe ricomporsi partendo dalla nomina di Pedace ai Lavori pubblici. Il resto dei cambi ruota intorno a questa nomina che, se dovesse saltare per una risposta negativa da parte dell’Anac, metterebbe in crisi tutta l’impostazione. L’operazione, comunque, non salterebbe, perché fortemente voluta dal “reuccio” di via Firenze, Enzo Sculco, che ha progettato l’attività per rilanciare l’amministrazione comunale di Crotone a ormai due anni dal suo primo tagliando. Tra i papabili si fa anche il nome del consigliere Franco Pesce che, insieme a Pedace, si era fatto promotore dell’iniziativa che aveva portato alla nascita del gruppo consiliare “Autonomi e coerenti”. Dopo un periodo di baruffe tra il gruppo “Autonomo e coerente” e il resto della maggioranza, Pedace e Pesce hanno fatto un passo indietro e sono rientrati. Il passo indietro ha, quindi, favorito il proposito di un loro impiego nella fase due della giunta comunale guidata da Pugliese.

Gaetano Megna
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