RENDE Nella mattinata di martedì i carabinieri dell’Aliquota operativa del Norm della Compagnia di Rende, con l’ausilio dei colleghi del “14° Battaglione Carabinieri Calabria”, hanno eseguito un’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Cosenza nei confronti di un 24enne di Rende e un 23enne di Castrolibero, accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
L’indagine, avviata ad ottobre del 2017, è scaturita dall’arresto in flagranza di un 23enne cosentino che, fermato dai carabinieri, a seguito di perquisizione personale e domiciliare fu trovato in possesso di 7 buste in cellophane contenenti 3,6 kg di marijuana, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. I successivi accertamenti hanno fatto emergere un giro di spaccio di marijuana posto in essere dal 23enne cosentino assieme ai due giovani arrestati oggi nelle zone della movida rendese frequentate da teenager e da studenti universitari.
Altre 8 persone sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e in tutto sono stati sequestrati 4,1 kg di marijuana. Gli arrestati, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti presso le proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari.
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