Fagnano, il sindaco resta in carica

FAGNANO CASTELLO Il sindaco di Fagnano Castello resta in carica. La Terza sezione del Consiglio di Stato (presidente Lipari, relatore Calderoni), ha respinto il ricorso dei consiglieri di minoranza che avevano impugnato i verbali delle elezioni comunali del giugno 2017. Il primo cittadino, Giulio Tarsitano (nella foto), resta dunque al suo posto. Il tribunale amministrativo ha accolto integralmente le tesi difensive del Comune, difeso dall’avvocato Oreste Morcavallo.
Tramite ricorso elettorale, i consiglieri di minoranza Luigi Rinaldo Brusco e Marta Piraino, assieme ai cittadini-elettori Remo Branchicella, Giorgio Gallo e Marinella Splendore, avevano impugnato il verbale di proclamazione degli eletti. Il ricorso si basava su presunte irregolarità riscontrate nelle sezioni elettorali e, in particolare, la mancata identificazione di 18 elettori, la discordanza tra schede autenticate e scrutinate e la proclamazione dei consiglieri comunali antecedente a quella del sindaco.
Il Comune ha invece rilevato che le censure sollevate riguardavano meri errori di trascrizione, che non inficiavano il notevole divario di ben 88 voti tra i due candidati e che, inoltre, i 18 elettori erano stati ammessi al voto per conoscenza diretta come consente la legge.
Il Tar aveva in un primo momento accolto le tesi difensive e condannato i ricorrenti al pagamento delle spese di giudizio. I consiglieri di minoranza si erano quindi appellati al Consiglio di Stato, che ha infine confermato la legittimità del voto.
«Sono particolarmente soddisfatto – ha commentato Morcavallo – dell’esito giudiziale che conferma la piena legittimità del trionfo elettorale del sindaco Tarsitano, affermando principi giurisprudenziali innovativi validi per tutte le elezioni amministrative».