CROTONE Ruspe a Capocolonna. Entreranno in azione la prossima settimana per abbattere 20 villette abusive costruite nel lontano 1990. Stamattina il dirigente del settore Lavori pubblici e Urbanistica del Comune di Crotone, Giuseppe Germinara, ha concluso una gara d’appalto assegnando i lavori alla ditta risultata vincitrice. Le villette costruite in un’area a inedificabilità assoluta erano state realizzate in località Campione (Capocolonna), confinante con l’area archeologica. Si tratta di un’area di particolare interesse paesaggistico. Il primo decreto di demolizione era stato emanato dal Comune di Crotone nel lontano 1992, ma non si era mosso nulla perché i proprietari avevano fatto opposizione presentando, tra l’altro, anche un ricorso al Tribunale amministrativo regionale della Calabria, che non aveva accolto la richiesta dei ricorrenti. La questione è stata ripresa dall’attuale procuratore di Crotone, Giuseppa Capoccia, che ha fatto pressione al Comune per l’abbattimento dei manufatti abusivi. Le villette, anche se erano state costruite in ordine sparso e da diversi proprietari, avevano assunto l’immagine di un complesso residenziale organizzato.
Gaetano Megna
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