AMANTEA Arriva il provvedimento di sospensione per i tre dipendenti del comune di Amantea coinvolti nell’operazione “Multiservizi” condotta dalla procura di Paola guidata da Pierapaolo Bruni. Il primo cittadino del comune tirrenico ha nei giorni scorsi proceduto con il ritiro delle deleghe dell’assessore Emma Pati, mentre adesso tocca al comandante dei vigili urbani Emilio Caruso, al vigile Giacomo Bazzarelli e al funzionario Mario Aloe, ricevere la notifica di sospensione dai loro impieghi comunali finché non sarà pronunciata la sentenza di proscioglimento o di assoluzione anche non definitiva.
I tre, così come l’assessore e altri indagati, tra cui diversi imprenditori, sono al centro dell’inchiesta che ha scoperchiato il pentolone della gestione di alcuni appalti nel comune di Amantea. I mesi di riferimento sono quelli a cavallo tra il 2014 e il 2015 e a finire nel faldone delle indagini sono state le procedure attraverso le quali sono stati affidati i servizi di gestione e manutenzione del porto turistico cittadino nonché di controllo delle strisce blu, della mensa scolastica e della disinfestazione delle zanzare e dei ratti. Tutti affidamenti che il Comune, attraverso i suoi dipendenti, avrebbe garantito a ditte “amiche” e attraverso o degli affidamenti per somma urgenza o previo accordo con le parti interessate prima della comunicazione del bando. Intanto per i soggetti destinatari di misure cautelari in carcere e agli arresti domiciliari i legali hanno presentato ricorso al Tribunale del riesame chiedendone la revoca.
mi. pr.
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